SALVOLDI: «DOBBIAMO CERCARE IL CONFRONTO CON LE ALTRE NAZIONI. I BABY PRO? CI SONO DUBBI MA SERVE ADEGUARCI»

JUNIORES | 23/03/2024 | 09:52
di tuttobiciweb

Ieri si è tenuta a Melegnano la presentazione ufficiale del Gran Premio del Perdono, gara internazionale per Juniores in programma nella cittadina lombarda il prossimo primo aprile. Il vernissage della competizione organizzata dall’ Unione Ciclistica Sangiulianese è stato occasione per raccogliere alcune impressioni sullo stato di salute del movimento ciclistico dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi.


«La categoria Juniores è sempre stata importante, oggi è in grande evoluzione e da categoria di formazione si è trasformata a tutti gli effetti in una categoria di reclutamento per il ciclismo di vertice. Gli atleti hanno gli occhi addosso da parte di team, osservatori ed anche procuratori. Il nostro dovere è quello di programmare l’attività e puntare ad ottenere buoni risultati ma anche quello di dare opportunità ai nostri ragazzi» ha dichiarato l’esperto tecnico lombardo rispondendo alle domande del nostro direttore Pier Augusto Stagi.


La gara di Melegnano, prima gara internazionale della stagione nel nostro Paese per la categoria, sarà un banco di prova importante, Salvoldi lo ha sottolineato più volte: «Non mancherà nessuno, questo dimostra che la categoria degli Juniores è sempre più globale. Per noi è il momento adatto per uscire dalle nostre tradizioni e cercare il confronto con atleti di altre nazioni che sono cresciuti molto».

Tra gli iscritti all’appuntamento del lunedì dopo Pasqua anche il tedesco Paul Fietzke, vice-campione mondiale Juniores 2023 alle spalle di Albert Philipsen. Tornando con la memoria alla gara di Glasgow e al podio sfiorato dal Juan David Sierra, Salvoldi ha commentato: «Quel quarto posto non solo ci sta stretto ma è stato anche un piazzamento sfortunato.  In quella circostanza Juan è stato vittima di un incidente meccanico a pochi chilometri dal traguardo. Purtroppo il ciclismo non è uno sport in cui le medaglie vengono assegnate ai punti e quindi… ci siamo dovuti accontentare».

Il Commissario Tecnico, plurititolato nella sua esperienza alla guida delle nazionali femminili, ha poi proseguito: «Il Campionato del Mondo è un evento sotto gli occhi di tutti ma non dobbiamo dimenticare che nelle prove internazionali dove gareggiamo con la Nazionale e soprattutto su pista abbiamo ottenuto risultati importanti che nel nostro glorioso passato non avevamo raggiunto prima. Questo conferma che il movimento italiano è un movimento di qualità, dobbiamo essere bravi a ricercare il confronto e dove possibile essere noi ad anticipare i tempi come abbiamo sempre fatto».

Per concludere un pensiero su temi dibattuti e d’attualità come l’esasperazione del ciclismo giovanile e il passaggio al professionismo a diciotto anni: «Il ciclismo si sta adeguando alla realtà attuale, succede da anni in tanti altri sport. Questa rivoluzione è partita non più di tre anni, delle perplessità esistono e per avere una risposta ai diversi interrogativi credo si debba aspettare cinque o sei anni. E' pur vero che i fatti dimostrano che ragazzi giovanissimi sono già competitivi a livello professionistico. Lo ripeto, i dubbi ci sono, ma se non ci adeguiamo priviamo i ragazzi della attuale generazione del futuro nello sport che hanno scelto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Junior
23 marzo 2024 12:26 Bullet
Adeguarsi, anticipare i tempi, programmare...all'atto pratico abbiamo una categoria junior con squadre che fanno invidia a certe prof. nostrane e negli ultimi due anni son passati in non so quanti in team devo esteri di spessore e tempo un paio d'anni dovremmo vedere i risultati...altrimenti saranno solo parole e bisognerebbe ripartire da zero ma sul serio.

considerazione
23 marzo 2024 16:52 PIZZACICLISTA
Se è diventata così importante ls cat. JUNIOR come è possibile che venga assegnata la internazionale ad un percorso che è veramente insignificante come quello di Melegnano

Ricorda male
23 marzo 2024 20:17 Arrivo1991
Gli si faccia notare quando passo' pro Filippo Pozzato....piu' di 20 anni fa. Ora e' piu' " normalizzata" questa pratica,ma di casi ve ne sono sempre stati.Saronni ad esempio....e potrei elencarne tanti altri

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano,  che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito i telai di alcune delle bici più veloci del settore, compresi...


Tappa e maglia per Joao Almeida che inventa un numero dei suoi nella quarta tappa, la Beasain-Markina-Xemein di 169 chilometri, della Itzulia Basque Country. Prestazione maiuscola quella del portoghese della UAE Team Emirates XRG (oggi in maglia verde della classifica...


Sam Bennett vince a La Butte de Montaigu e consolida il primato in classifica generale. Gran numero dell'irlandese della Decathlon AG2R La Mondiale nella terza tappa del Région Pays de la Loire Tour, la Tiercé-Hambers da 166 km con arrivo...


Si sta correndo in Francia il Circuito des Ardennes (2.2). Dopo il successo di ieri del danese Patrick Frydkjaer (Lidl Trek Future Racing) davanti a Brady Gilmore e Antoine Raugel, con Ludovico Mellano sesto e Thomas Pesenti settimo, oggi è...


UAE Tour, Strade Bianche, Giro delle Fiandre: e ora avanti con la Parigi-Roubaix. Fabio Baldato (UAE) ci racconta cosa può fare Tadej Pogacar nell’inferno del Nord, dopo i suoi trionfi 2025. Francesco Moser, invece, ci racconta la sua opinione sullo...


Brutta notizia per la Jayco AlUla: il ventiseienne Kelland O'Brien è stato vittima di una caduta in allenamento ed ha riportato la frattura della clavicola. Dovrà così rinunciare alla Parigi-Roubaix che aveva già affrontato nelle ultime due stagioni.


Ci ha provato in tutti i modi possibili l’XDS-Astana e, alla fine, la formazione kazaka è riuscita a conquistare la sua seconda vittoria al Tour of Hainan 2025 grazie ad Aaron Gate. Il neozelandese, alla prima stagione in maglia...


Fabio Jakobsen è uno sprinter puro, uno che con la velocità ha sempre giocato, ma adesso per lui la luce si è nuovamente spenta ed è stato costretto a fermarsi per un problema alle arterie pelviche. L’olandese, nel 2020 aveva...


Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo va ad aggiungersi al radar posteriore con videocamera  Varia RCT715 andando...


Superato dal suo amico e compagno di nazionale Filippo Ganna nella classifica assoluta, Jonathan Milan si consola conservando la leadership dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, la graduatoria riservata ai giovani professionisti - quelli da... maglia bianca - fortemente voluta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024