Lei è l’olandese di classe nel ciclismo femminile e oggi a 36 anni, Marianne Vos ha conquistato la sua 249 vittoria in carriera nel suo debutto alla Omloop Het Nieuwsblad.
I suoi successi sono tanti e tutti importanti ma la Vos al via della corsa belga non aveva aspettative e la vittoria, anche se desiderata, non era una sua ossessione. Per lei oggi c’era tutta la sua famiglia, compreso il papà che quando l’ha vista vincere è saltato sulla poltrona nel van della diretta televisiva e poi è scappato fuori per essere tra i primi a poterla abbracciare.
Al suo debutto in questa gara l’olandese non pensava di arrivare per prima e di battere anche la campionessa del mondo Lotte Kopecky e invece è stata proprio lei a regalare un altro successo alla Visma – Lease a Bike.
«Non immaginavo assolutamente di arrivare oggi alla vittoria e sono veramente felice. Questo era il mio debutto e vincere subito così per me vuol dire veramente tanto e so di aver dato tutto».
Marianne Vos è arrivata per prima sul traguardo di Ninove, sorprendendo tutte le avversarie, davanti all’iridata Lotte Kopecky e all’azzurra Elisa Longo Borghini.
«È fantastico iniziare la mia stagione in questo modo. Debuttare allq Omloop e vincere è qualcosa che non ho mai osato sognare». L’iridata Kopecky ha accelerato sul Muur di Geraardsbergen e la Vos ha dovuto forzare molto per seguirla e non rimanere indietro, perché sapeva che quello era un punto importante della corsa. «Immaginavo che qualcosa sarebbe successo sul Geraardsbergen e ho dovuto dare molto per seguirla, poi abbiamo formato un gruppetto e da quel momento per noi è iniziata la gara vera».
Nel gruppo di testa oltre alla Vos e la Kopecky, c'erano anche Shirin van Anrooij ed Elisa Longo Borghini, entrambe della della Lidl-Trek. Nonostante diversi tentativi di attacco, alla fine la vittoria si è decisa con uno sprint, dove la Vos ha dimostrata la sua supremazia. «È stata una gara dura, quindi bisogna aspettare e vedere cosa è rimasto nelle mie gambe. La Kopecky ha fatto un finale incredibile e averla battuta per me è fantastico. Questa vittoria significa molto e so che anche la mia famiglia è felice per quello che ho fatto e tutti non vedevano l’ora di vedermi salire ancora sul podio».
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