Quel corridore che si difese spiegando che non era roba sua, ma del suo cane. Quel corridore che si offese sostenendo che non era per resistere in salita, ma a letto. Quei corridori che si giustificarono giurando che era colpa di una bistecca al sangue o di una crema contro il sole o di una lozione per i capelli.
Quante bugie. E quanta slealtà e disonestà, quanti sotterfugi e stratagemmi, quante complicità e ambiguità, soprattutto quanta ignoranza per aver preferito i farmaci agli allenamenti, l’illegalità alla moralità, le sfumature del grigio al candore del bianco, l’epo all’epica e all’etica, il doping allo sport.
Non è solo una questione di regole, cavilli e controlli, ma di educazione, conoscenza e cultura. Una strada più lunga, ma anche molto più sana, sicura, valorosa. Non solo per gli atleti, ma anche per tecnici e medici, fedeli e appassionati, genitori e dirigenti. Saperne di più per capire di più. E per rigare diritto.
Il presidente e il direttivo di La CRO.S.S. (L'Associazione Cronisti e Storici dello Sport), con l’Ufficio scolastico di Milano, il Coni Milano, la Fidal Comitato regionale Lombardia e il Cus Milano, organizzano venerdì 15 marzo, dalle 9 alle 12.30, una giornata di in-formazione su “Doping: storia, danni fisiologici, testimonianze. Conoscere per prevenire e combattere” nell’auditorium dell’ITT Artemisia Gentileschi di via Natta 11 a Milano (MM Lampugnano).
La finalità del seminario è “porre l’attenzione su un fenomeno così complesso qual è il doping per conoscerlo e approfondirne le tematiche riguardanti le diverse aree: storica, scientifica/endocrinologica, della legalità e dell’etica della comunicazione tramite i mass media”. Per accreditarsi e iscriversi (la partecipazione è libera e gratuita) è sufficiente inviare un’email all’indirizzo stampa.lacross@gmail.com.
Il programma: ore 9, accreditamento partecipanti; ore 9.20, saluti istituzionali; ore 9.30, “Lo sport imbroglione - Storia del doping da Dorando Pietri ad Alex Schwazer” con Sergio Giuntini (storico, scrittore e docente di Storia dello Sport nell’Università di Tor Vergata a Roma, presidente della Società Italiana di Storia dello Sport e di La CRO.S.S.); ore 10, “Coach Carlo - Una corsa lunga cent’anni... sempre contro il doping!” con Roberto Venini (autore del libro “Coach Carlo” e figlio di Carlo Venini, che per l’atletica leggera italiana ha rappresentato una svolta innovativa e internazionale); ore 10.30, “Doping: storia infinita di pregiudizi per la salute” con Frédéric Peroni Ranchet (medico specialista in Medicina dello Sport, responsabile del Dipartimento di Medicina dello Sport nel Klinik Gut, St. Moritz, Svizzera); ore 11, pausa; ore 11.20, testimonianza on line “Doping, cosa si deve dire ai giovani” con Antonio La Torre (dal 2018 direttore tecnico delle squadre nazionali assolute della Fidal); ore 11.30, “L’etica del giornalismo sul doping” con Claudio Gregori (giornalista sportivo e scrittore); ore 12.10, domande e interventi