Tra pochi giorni, mercoledì 14, ricorreranno vent'anni dalla morte di Marco Pantani e anche l’ultima inchiesta sulla sua tragica scomparsa va verso l’archiviazione. Dalla terza indagine aperta dalla Procura di Rimini emerge ancora una volta che non fu omicidio. Da quanto trapela dalla Procura romagnola, gli interrogatori dei testimoni o conoscenti del Pirata, indicati da mamma Tonina ai giudici, non avrebbero portato a galla nuovi elementi, spingendo il procuratore Elisabetta Melotti e il sostituto Luca Bertuzzi verso la chiusura dell'inchiesta con l'ennesima archiviazione.