GIACOMO VILLA. «L'OBIETTIVO E' IMPARARE, MA SE POTESSI CORRERE UNA GRANDE CLASSICA...»

INTERVISTA | 05/02/2024 | 08:20
di Danilo Viganò

Sorridente e disponibile, non di molte parole, Giacomo Villa ha disputato la sua prima gara da professionista al Gran Premio La Marsigliese (Francia) classificandosi al 27simo posto su un lotto di 140 corridori.


Soddisfatto del tuo esordio?
"Direi bene anche se ci poteva stare qualcosa di meglio-spiega Villa-. Mi sono staccato sull'ultimo gran premio della montagna, poi in discesa non sono riuscito a recuperare ma tutto sommato mi ritengo soddisfatto della mia prestazione e dell'approccio con il grande ciclismo".

Il giovane Villa, classe 2002, è la risorsa italiana - assieme a Marco Tizza e Davide Persico - della Bingoal WB, formazione belga del circuito UCI Professional che ha scelto il corridore lecchese per farlo crescere senza pressioni per poi volare verso altri lidi.


Fai parte di una squadra belga, significa che continueremo a vederti gareggiare all'estero?
"In realtà no. Con il team abbiamo impostato un calendario che comprende alcune gare in Italia tra cui la Settimana Internazionale Coppi-Bartali e il Giro di Sicilia. E' chiaro che strada facendo potrebbero verificarsi dei cambi di programma, ma le corse italiane saranno sicuramente tenute in seria considerazione".

La tua squadra si concentra in particolare sulle classiche.
"È vero, non è l'obbiettivo della Bingoal WB correre i grandi giri ma piuttosto partecipare alle cinque classiche momumento. Per quanto mi riguarda l'emozione di partecipare al Giro delle Fiandre sarebbe il massimo, ma per un debuttante come il sottoscritto vanno bene anche la Freccia Vallone o la Liegi-Bastogne-Liegi".

Cosa ti aspetti da questa stagione?
"Il percorso principale sarà quello di fare esperienza, ma voglio essere pronto per le gare importanti dove puntare al risultato se ci sarà la possibilità di farlo. Solo il tempo potrà dirmi dove posso arrivare".

Intanto Villa si è lasciato alle spalle anche l'Etoile de Besseges (ieri la conclusione) e ora si appresta a preparare sulle strade di casa (abita a Monticello Brianza, in provincia di Lecco) il Tour del Rwanda in programma a metà del mese di febbraio.

Sei indicato come una giovane promessa, ti vorresti imporre su quali terreni?
"Mi affascinano le gare nervose, impegnative non propriamente con l'arrivo in salita. Sono veloce e questa caratteristica mi permette di primeggiare negli sprint a ranghi ridotti. Ma sono qui per capire quale percorso possa essere a me più adatto".

E lontano dalle corse che ragazzo sei?
"Sono una persona semplice, tranquilla che apprezza la musica degli artisti italiani contemporanei. Mi sono diplomato al Liceo Scientifico Scienze Applicate di Oggiono e attualmente sono iscritto all'Università Pegaso delle Scienze Motorie che seguo on-line. La bici è la mia grande passione e il sogno è diventare qualcuno".

A ventidue anni compiuti lunedì scorso, Giacomo Villa è un corridore ancora da scoprire e su di lui sono in molti a voler scommettere.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una bravata, qualcuno parla di spregio, sicuramente un furto e comunque un gesto deplorevole. Una mano ignota ha portato via la piccola statua raffigurante un ciclista in bici poggiata sul basamento in pietra con tre bulloni (vedi foto) presso il...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024