Sventola la bandiera statunitense sulla Volta Valenciana: l'ultima tappa ha visto l'impresa solitaria di Will Barta, al primo successo in carriera, mentre la corsa va a Brandon McNulty (UAE) primo statunitense della storia a vincere questa corsa in 75 edizioni. Dietro di lui sul podio generale salgono Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) e Aleksandr Vlasov (Bora Hansgrohe) con il bel 4° posto di Alessandro Tonelli (VF Group Bardiani Csf Faizanè) che ha difeso come ha potuto il posizionamento propiziato dalla gran vittoria inaugurale a Castellon de la Plana.
Sul viale d'arrivo il gruppo ha solo visto la schiena di Barta ma non è riuscito a raggiungerlo - anche per l'ottimo lavoro dei suoi compagni di squadra della Movistar nei panni di stopper - con Jonathan Milan che ha vinto nettamente la volata per la seconda posizione davanti a Braet, con Davide De Pretto al sesto posto.
LA CORSA. La passerella finale della Valenciana ha preso il via alle tre del pomeriggio non con una festosa sfilata dei detentori delle maglie distintive (oltre al giallo McNulty, ricordiamo un Jonathan Milan con l'arancione della classifica a punti, un Mikel Bizkarra coi variopinti motivi ondulati degli scalatori e un Santiago Buitrago col bianco dei giovani) ma con un commosso ricordo di Guillem Ramis. Il 57enne ex corridore dilettante spagnolo, attualmente autista del pullman della neonata formazione Continental Illes Balears Arabay, presente qui in gara, è deceduto ieri a Vall d'Ebo durante lo svolgimento della tappa regina: questo era il motivo della lieve riduzione del percorso, con la linea d'arrivo "anticipata" in cima all'Alto de Miserat.
Veniamo al fatto sportivo dipanatosi oggi tra il parco naturale della Serra Calderona e la città di Calatrava. Nel giro di venti chilometri ecco una fuga di sei uomini che scongiura definitivamente ogni scossone nelle varie graduatorie: si tratta di Will Barta (Movistar), Xavier Canellas (Euskatel), Joel Nicolau (Caja Rural), Filippo Fiorelli (VF Group Bardiani Csf Faizanè), Diego Sevilla (Polti Kometa) e Jose Maria Garcia, che permette così alla Illes Balears di onorare la memoria di Ramis anche con la partecipazione all'azione di giornata.
Sulla salita della Frontera, posta a metà percorso, attacca l'unico fuggitivo proveniente dal World Tour: Barta saluta tutti e prova a scappare da solo nella lunga discesa verso il porto di Valencia. La Bahrain Victorious e la Bora Hansgrohe rispondono presente e guidano un inseguimento da brividi: decisiva l'azione da stopper di Oier Lazkano su Matej Mohoric, che ha tentato un altro colpo in discesa come quello della seconda frazione. Un'ottantina di chilometri al vento, di cui quasi cinquanta in solitaria!
Termina così la prima prova del calendario UCI ProSeries 2024.
ORDINE D'ARRIVO
1. Barta William (Movistar Team) in 2:08:18
2. Milan Jonathan (Lidl-Trek) + 08
3. Braet Vito (Intermarché-Wanty)
4. Aular Orluis (Caja Rural-Seguros RGA)
5. Mohoric Matej (Bahrain Victorious)
6. De Pretto Davide (Team Jayco-AlUla)
7. Stites Tyler (Project Echelon Racing)
8. Meens Johan (Bingoal WB)
9. Vlasov Aleksandr (BORA-hansgrohe)
10. Christen Jan (UAE Team Emirates)
CLASSIFICA FINALE
1. McNulty Brandon (UAE Team Emirates) in 17:52:34
2. Buitrago Santiago (Bahrain Victorious) + 14
3. Vlasov Aleksandr (BORA-hansgrohe) + 17
4. Tonelli Alessandro (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) + 20
5. Hindley Jai (BORA-hansgrohe) + 34
6. Bilbao Pello (Bahrain Victorious)
7. Großschartner Felix (UAE Team Emirates) + 36
8. Kepplinger Rainer (Bahrain Victorious) + 54
9. Romo Javier (Movistar Team) + 57
10. Berhe Welay (Team Jayco-AlUla) + 58