Nell’intensa due giorni dei Campionati italiani di ciclocross – Gran Premio Guerciotti nella ghiacciaia del Parco Maffo Vialli di Cremona gli esponenti delle categorie amatoriali hanno fatto da anfitrioni agli agonisti juniores, under 23 ed elite. Nel Campionato italiano delle donne Master 5 la trentina Lara Torresani (Lapierre-Trentino-Alè) si è classificata seconda, preceduta da Paola Maniago (gareggia altresì nei rally automobilistici). Tra le under 23 ha prevalso Valentina Corvi e seconda a 8” è giunta Giada Borghesi (Lapierre-Trentino-Alè). Nel Campionato delle elite Sara Casasola ha vinto con Letizia Borghesi (EF Education-Cannondale) al secondo posto, a 1’17”.
La signora Lara Torresani è mamma di Letizia e Giada Borghesi. Per la prima volta nella storia del ciclismo la mamma e due figlie ottengono il medesimo risultato in un evento valido per i titoli nazionali. Dei tre secondi posti di Cremona la signora Lara e le sorelle Borghesi devono essere orgogliose.
La famiglia Borghesi è della Valle di Non, ovvero terra dei campioni di tante discipline sportive. Nella bacheca di Casa Borghesi adesso ci sono 3 medaglie d’argento in più. In realtà è come se fossero d’oro poiché sul piano della cultura sportiva la famiglia Borghesi vince sempre. La presenza sul podio di mamma e figlie, tutte al secondo posto nel medesimo evento, è anche un record difficilmente eguagliabile nello sport in generale, non solo nel ciclismo.
Lara Torresani in Borghesi nel passato ha praticato podismo, cimentandosi soprattutto nella mezza maratona. Poi da quando è diventata la moglie di Giuseppe Borghesi ha cominciato a pedalare e anche a praticare ciclocross. Il papà di Letizia e Giada è stato un buon dilettante di prima serie; vinse pure corse importanti. Letizia è nata il 16 ottobre 1998, Giada il 27 novembre 2002. Sono delle stradiste e nel palmares di Letizia c’è anche una bella vittoria di tappa al Giro d’Italia.
Nel Campionato italiano di cross 2024 delle elite la friulana Sara Casasola (Fas Airport Services -Guerciotti) si è avvantaggiata fin dalle battute introduttive tuttavia Letizia Borghesi è stata bravissima ad arrivare davanti a Rebecca Gariboldi e alle altre specialiste del fango.
Tra tutte le gare che hanno caratterizzato i Campionati italiani nel Parco Maffo Vialli adiacente al fiume Po quella delle ragazze under 23 è stata la più incerta e avvincente. Ci si attendeva una Valentina Corvi straripante dal secondo giro in poi. Invece nel primo giro sono evase Giada Borghesi, la Corvi e Carlotta Borello. Nel secondo dei 5 giri percorsi Giada ha spesso scandito il ritmo sul tortuoso circuito disegnato non senza un pizzico di sadismo da Vito Di Tano. Il forcing di Giada ha costretto alla resa la piemontese Borello. E nel finale del secondo giro la minore delle sorelle Borghesi ha distanziato Valentina Corvi. L’accelerata di Giada è stata il guanto di sfida che ha elettrizzato il pubblico. Il vantaggio della leader Giada su Valentina ha toccato i 15”. Nella quarta tornata con forza e classe la valtellinese della Fas Airport Services-Guerciotti ha raggiunto la ragazza della Val di Non. E nell’ultimo mezzo giro approfittando delle rampe la Corvi ha acquisito un margine sicuro per vincere. Per Valentina la ragazza della Lapierre-Trentino è stata un’avversaria fortissima. La prestazione di Giada Borghesi nel freddo del Parco Maffo Vialli valorizza la maglia tricolore che ora Valentina Corvi indossa.
Domenica Letizia Borghesi disputerà la sua prima corsa su strada della stagione sull’isola di Maiorca. La pratica del ciclocross sicuramente garantisce competitività alle due ragazze della Val di Non. Presto verrà ufficializzata la squadra di Giada Borghesi per l’attività su strada 2024.
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