Anche per il numero uno del ciclocross mondiale non ci sono solo rose e fiori, accanto ai trionfi. Oggi infatti, durante la prova di Coppa del Mondo disputatasi a Hulst, l'olandese è stato ripreso dalle telecamere mentre sputava ad un gruppo di spettatori.
Inevitabili per lui le domande a fine corsa: MVDP ha spiegato di averlo fatto perché le persone in questione lo hanno fischiato per tutta la giornata, iniziando già nel riscaldamento. In realtà, secondo quanto pubblicato sui social da un altro tifoso presente, quegli spettatori avevano anche lanciato birra e urina a Van der Poel nei passaggi precedenti.
«Erano solo un sacco di fischi. Cosa mi urlavano? Fareste meglio a chiederglielo a loro. Ma dopo un po' è troppo anche per me. E con questo ho finito, non voglio più parlarne» ha detto Van der Poel nell'intervista flash, ma poi ha ripostato il post del tifoso di cui abbiamo detto qui sopra.
Giornata difficile, quella di oggi a Hulst e sarà necessaria una riflessione per gli organizzatori: due fotografi sono stati spinti in acqua da pseudo tifosi con danni di diverse migliaia di euro alle loro apparechiature.
REAZIONI. Tra le prime reazioni quella di Sven Nys: «A tutti i tifosi che verranno a vedere il cross il 1 gennaio dico: mostrate rispetto, lasciate tutte le offese a casa e scaricate la vostra frustrazione da qualche parte, nel retro del vostro giardino, dove certo non disturberà nessuno».
«Le persone che vengono a gridare "buu", è meglio che stiano a casa. Penso che sia un peccato, non posso dire altro al riguardo. Mathieu è una persona che di solito riesce a controllarsi molto bene. Quindi deve essere successo qualcosa» ha detto Wout Van Aert al quotidiano Het Nieuwsblad.