Wout van Aert non tradisce i pronostici e torna ad alzare le braccia nel Superprestige di Heusden-Zolder ma il suo successo è stato tutt'altro che scontato, in particolare per merito di Eli Iserbyt, giunto secondo, e di Joris Nieuwenhuis che ha chiuso al terzo posto.
Assenti Mathieu Van der Poel e Tom Pidcock, la gara ha subito visto i big in testa ma senza affondare il colpo, quasi si stessero studiando mentre il giovane Tibor Del Grosso ne approfittava per mettersi in bella evidenza. L'attacco del ventenne olandese che corre nella Devo della Alpecin Deeceuninck ha avuto il merito di stanare Eli Iserbyt che si è messo sulle sue tracce seguito da Nieuwenhuis e Vandeputte, mentre Van Aert si è mosso in ritardo e ha dovuto impegnarsi per chiudere sui battistrada.
Al sesto dei sette giri in programma Van Aert ha accelerato ma non ha fatto una grande differenza e soprattutto Iserbyt è sempre stato bravo a pedalare nella sua scia. Proprio quest'ultimo ha provato a fare la differenza nell'ultimo giro, poi Van Aert ha accelerato senza aspettare la volata nella quale peraltro sembrava favorito. Quello odierno è il quinto successo del belga nella classica di Heusden-Zolder.
ORDINE D'ARRIVO
1. VAN AERT Wout (Team Jumbo Visma)
2. ISERBYT Eli (Pauwels Sauzen - Bingoal) a 8"
3. NIEUWENHUIS Joris (Baloise Trek Lions) a 34"
4. VANDEPUTTE Niels (Alpecin - Deceuninck) a 38"
5. DEL GROSSO Tibor (Alpecin - Deceuninck) a 44"
6. WYSEURE Joran (Crelan - Corendon) a 46"
7. HUYBS Ward (Baloise Trek Lions) a 1'01"
8. KUHN Kevin (Circus-Reuz-Technord) a 1'05"
9. AERTS Thijs (Circus-Reuz-Technord) a 1'086"
10. DOCKX Aaron (Crelan - Corendon) st