DIECI FACCE DA LOMBARDIA

PROFESSIONISTI | 06/10/2023 | 08:20
di Angelo Costa

Spostato da oltre un decennio sull’asse Como-Bergamo, il Lombardia si conclude nel capoluogo orobico per la tredicesima volta in quasi trent’anni. Vi arriva col suo bel carico di fatica (238 chilometri, 4400 metri di dislivello) che giustamente gli restituiscono il titolo di mondiale d’autunno, ora che la corsa iridata è ritornata in piena estate. Di titoli la prova lombarda divide con la Liegi quello di classica più dura, perché ha un percorso che non mente: le ultime energie di una stagione logorante i corridori le spremono su sette salite più o meno cattive, cominciando con l’iconico Ghisallo e finendo su Colle Aperto in Città alta, in uno dei finali più spettacolari e affollati che il ciclismo possa offrire. Difficile che a entrar nell’albo d’oro sia uno qualsiasi, difficile che a giocarsi un posto nella storia arrivi un gruppo numeroso: il percorso dal lago alle valle orobiche è un’inesorabile gara a eliminazione. Pur senza l’iridato Van der Poel, il suo rivale Van Aert e il re del Tour Vingegaard, il Gotha attuale della bici è rappresentato al meglio: ecco le dieci facce con più chances di salutare la stagione in cima al podio.


Tadej Pogacar. Vince perché è la classica perfetta per lui, perché sulla lunga distanza pochi sono in grado di stargli davanti, perché più la corsa è dura è più si trova bene. Non vince perché dall’infortunio in poi sembra aver perso quel pizzico di brillantezza che gli rendeva tutto più facile.


Primoz Roglic. Vince perché è il suo momento, perché in stagione ha vinto tutte le corse disputate fuorché la Vuelta, perché in questa classica ogni volta fa meglio rispetto a quella precedente. Non vince perché su queste strade non sempre ha avuto dalla sua la buona sorte.

Remco Evenepoel. Vince perché chi conquista due Liegi in fila è pronto anche per questo traguardo, perché ha fatto di questa classica un obiettivo stagionale, perché col Lombardia ha un conto aperto dalla caduta del 2020. Non vince perché la concorrenza è tanta e di livello altissimo.

Enric Mas. Vince perchè è una delle classiche a lui più adatta, perché è uscito dalla Vuelta tirato al punto giusto, perché il secondo posto di un anno fa gli ha detto che può fare anche meglio. Non vince perché in una corsa di resistenza non sempre è pronto a cogliere l’attimo.

Michael Woods. Vince perché questa insieme alla Liegi è la sua corsa, perché uno così su questo tracciato difficilmente lo stacchi, perché vorrebbe festeggiare alla grande gli imminenti 37 anni. Non vince perché per riuscirci deve seminare tutti e con questa concorrenza non è facile.

Adam Yates. Vince perché su questo tracciato ha sempre fatto bene, perché viene da una stagione da primattore, perché l’aria del podio l’ha già respirata un paio di anni fa. Non vince perché, come Hirschi, dovrà sacrificarsi per Pogacar, rendendo ancor più dura una corsa che lo è già.

Simon Yates. Vince perché quando c’è salita non si spaventa, perché sembra meno spremuto rispetto al passato, perché ha imparato a far corsa d’attesa. Non vince perché con queste strade non ha mai preso confidenza e la caduta al giro dell’Emilia gli ha tolto un po’ di serenità.

Aleksandr Vlasov. Vince perché chi va forte in salita qui ha il terreno ideale, perché è l’unica corsa in cui si è arrampicato sul podio, perché nelle prove generali a Emilia e Tre Valli è andato al passo dei più forti. Non vince perché la distanza lunga finisce sempre per togliergli qualcosa.

Richard Carapaz. Vince perché vuol rifarsi dopo una stagione di guai, perché la salita non lo spaventa ma lo stimola, perché a San Luca nel finale ha mostrato di essere ancora brillante. Non vince perché nelle classiche gli manca esperienza e l’esuberanza di Ben Healy reclama spazio.

Romain Bardet. Vince perché ama le classiche dure, perché con le strade lombarde ha un buon feeling, perché quelli come lui e Mikel Landa a loro età devono affrettarsi a vincere una classica che conta. Non vince perché quando il gioco si fa duro gli manca quel briciolo di energia che serve.

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COMMENTI
Dove sta Remco ?
6 ottobre 2023 08:31 italia
Non ho notizie del bimbo da circa un mese sugli ordini d'arrivo; si puo' sapere dove e' stato e dove sta adesso?

Italia
6 ottobre 2023 10:33 GianEnri
Semplice, consulta Strava e vedi dov'è Remco

XGianEnri
6 ottobre 2023 11:32 italia
E chi non ha strava deve chiedere alla trasmissione "Chi l'ha visto?"

Carapaz
6 ottobre 2023 16:41 Frank46
A mio parere Carapaz invece oltre ad avere una buona gamba ha anche l'attitudine del corridore da classiche e quindi quello di certo non è un punto debole.
Non a caso ha vinto un oro alle olimpiadi.
Ma aldilà di quella vittoria lì anche quando corre nei GT a volte corre con il piglio del corridore da classiche.
Al Giro è stato capace di anticipare una volata di un gruppo che comprendeva ancora diversi velocisti. Ma anche l'azione che lo porto' a vincere il Giro, oltre che un azione di forza fu' soprattutto un azione di uno che sa cogliere l'attimo.

Nibali carapaz roglic horner
6 ottobre 2023 18:17 italia
Se Vincenzo era piu' deciso e attento poteva vincere un giro e una Vuelta in più.

favoriti
6 ottobre 2023 18:57 fransoli
secondo i bookmakers il favorito è Pogacar, gli ultimi 4 vincitori italiani del Lombardia invece vedono leggermente favorito Roglic su Pogacar. Personalmente non mi sbilancio, Tadej nell'avvicinamento non è stato del tutto convincente ed è apparso distante da quello delle classiche di Primavera, ma pure negli ultimi due anni non era tato brillantissimo (sempre battuto al Giro dell'Emilia, lo scorso anno vincitore della tre valli ma in uno sprint di un gruppetto piuttosto folto e senza Roglic) salvo poi vincere la monumento, mentre Roglic al contrario in passto ha sempre fatto bene al Giro dell'Emilia ed ha anche vinto la tre valli salvo poi non disputare dei grandi Lombardia. Il Lombardia è un altro pianeta rispetto alle corse di preparazione allo stesso. Poi c'è Evenepoel che si è nascosto e quindi è indecifrabile. Io vedo bene anche Carapaz, che come scrive giustamente Frank46 ha anche le corse di un giorno nelle sue corde, e lo metto leggermente dietro a quei tre. Gli altri nomi fatti nell'articolo secondo me sono degli outsider che si piazzeranno sicuramente ma che difficilmente potranno vincere perché nessuno è in grado di fare la differenza in solitario o di imporsi in uno sprint ristretto. Se la corsa si fa tattica forse Adam Yates potrebbe fare la sorpresa sfruttando il marcamento tra i big.

Horner
6 ottobre 2023 19:36 Frank46
Con Carapaz si ma doveva prendersi tutta la responsabilità dell' inseguimento rischiando di essere preso in contropiede da Roglic. Non era una decisione semplice.
Horner da quello che ricordo non l' ha battuto cogliendo il momento giusto, lo ha proprio battuto andando leggermente più forte di lui e quindi c'era poco da fare o meglio doveva essere Nibali a coglierlo di sorpresa in una tappa o sfruttando meglio le sue doti da discesista.
Ha fatto clamore la vittoria di Horner per l' età che aveva e perché in tutta la sua carriera non aveva mai lottato per una vittoria in un GT.
Però tutti sapevano quale fosse il suo enorme potenziale e lo ha dimostrato tante volte nelle gare a tappe di una settimana.
Nei GT o non li terminava a causa di cadute o comunque andava fuori classifica a causa sempre di cadute oppure perché veniva tagliato fuori nei ventagli. Spesso in gruppo assumeva posizioni troppo arretrate e ne pagava le conseguenze, inoltre non faceva una vita da sportivo e anche quello era risaputo.
Ha sciupato un enorme talento, lui sosteneva che a parte Contador fosse il più forte e aveva ragione ma non era uno sportivo serio.

Hirschi
6 ottobre 2023 20:18 Arrivo1991
Mark e' il piu' in forma in Uae. Ma sono pronto a scommettere che verra' sacrificato.

Horner
6 ottobre 2023 20:33 italia
Se ricordo bene Vincenzo nelle ultime tappe gli si avvicinò molto: mancavano due tappe di montagna ed era in rimonta netta; nella penultima non lo attacco confidando nell'ultima tappa che però sorprendemente lo statunitense resse gli attacchi. Mi sembra che sia andata così anche se non lo do per certo. Comunque può essere bravo quanto ti pare ma a 41 anni passati questa vittoria ha lasciato ... i soliti dubbi; e comunque per la stagione successiva nessuno contrattualizo' horner temendo possibili danni di immagine per le cose note. Se ricordo bene posso anche sbagliare per me andò così.

Arrivo
6 ottobre 2023 20:45 fransoli
Scrivi a plugge per farlo ingaggiare dalla squadra dell'amore

@ fransoli
6 ottobre 2023 21:08 Arrivo1991
Certo, perche' in Uae i corridori li bruciano. Ancora non ti e' passato il mal di pancia. Quando uno scrive la " squadra dell'amore" non solo evidenzia la sua acredine, ma anche quanto e' puerile. Salutaci Taddeo e digli di scattare ad ogni cavalcavia

Inoltre
6 ottobre 2023 21:11 Arrivo1991
Inoltre, caro Fransoli, ti invito a scrivere con 1 solo account, senza darti auto-ragione. Grazie

Roglic
6 ottobre 2023 21:18 Angliru
Favorito nr 1. Se vince, completa un'annata fantastica. Pogacar nelle ultime gare e' sempre finito dietro, non ha le gambe migliori

Vlasov e Adam Yates
6 ottobre 2023 21:28 Albertone
Per me questi 2, possono far bene. Il primo e' carico da grandi prestazioni nelle ultime gare, il secondo puo' agire di rimessa, perche' per me Pogacar non e' al top. La squadra faro sara' ovviamente la Jumbo, con la Uae pronta a rovinare i piani.
X utente Fransoli. A distanza di 1 mese, i pianti che avevo pronosticato, non si sono ancora interrotti. Continua a citare bookmakers e cose a caso, che tanto chi pedala non ha la schedina in mano. Ma mica l'hai ancora capito. Ed il bello e' poi ti lamenti di chi critica le altre squadre. Domani, se non vince Pogacar, sai che tragedia ?

Considerazioni
6 ottobre 2023 21:35 italia
Comunque vada Pogacar ha fatto un inizio stagione eccellente; secondo me in questa edizione il risultato e' incerto; quando ci sono troppi galli a cantare qualche outsider potrebbe approfittare: non vedo l'ora di vedere la corsa domani....

Fortunatamente
6 ottobre 2023 21:45 Carbonio67
Fortunatamente finisce la stagione. Mai vista tanta gente masticare amaro da giugno ad ottobre, scrivendo sempre la stessa identica cosa, nemmeno i 3gt venissero revocati. 🤣 Se per caso vince Roglic, sara' la fine. Parlando di corsa, vedo favorito Roglic e penso che Remco il terribile, voglia ancora riscattare la non classifica della Vuelta. Pogacar un gradino sotto e peccato per l'assenza di Ciccone, che a mio avviso poteva far molto bene. Tempo bello, quindi nessuna insidia in discesa causa foglie. Almeno quello

Horner
6 ottobre 2023 21:59 Carbonio67
Horner a quella Vuelta, fece la Vam record piu' alta mai registrata e scalo' l'Angliru mandando ko Rodriguez, Valverde e Nibali. Non ha avuto una carriera al top, ma da qui ad affermare, che un prof che ha corso ben oltre la soglia dei 40,non sia uno sportivo serio ce ne vuole ! Basta aprire i risultati di Horner e vedere che tanto scarso non era. Ti invito ad informarti meglio, premesso che Horner non so cosa c'entra.

Bella corsa
6 ottobre 2023 22:55 lupin3
Sogno un attacco Remco-Healy a 70 km all'arrivo

X me Buitrago
6 ottobre 2023 23:19 Bullet
A me spiacerebbe solo vedere certi possibili outsider o italiani in forma, uno su tutti Bagioli, doversi sacrificare per i capitani senza avere possibilità di provare anche loro magari anticipando. Il percorso lo vedo meno esplosivo e più da ritmo di altri anni. Al Granpiemonte ho visto molto bene Buitrago e spero anche Tiberi...sai mai.

Carbonio67
7 ottobre 2023 07:55 Frank46
Lui stesso ha ammesso di aver mangiato una quantità spropositata di hamburger in quella Vuelta. E in generale era famoso per mangiare cibo spazzatura come se non ci fosse un domani. I ciclisti normalmente devono stare molto attenti a quello che mangiamo. In realtà fare un po' come ti pare la allunga la carriera perché non ti pesa essere un professionista se ti comporti come se non lo fossi. Però non riuscirai ad esprimere tutto il potenziale.

Horner
7 ottobre 2023 09:45 Carbonio67
Hamburger non vedo sia un problema. Per il resto, credo siano illazioni. Non penso assolutamente che un professionista possa fare risultati mangiando e comportandosi come un amatore. Se te credi a queste illazioni, beato te.

Italia
7 ottobre 2023 09:56 Carbonio67
L'anno dopo la Vuelta, Horner ando' alla Lampre Merida e corse anche il Tour. Ma anche le tue sono parole scritte senza informarsi. Avanti cosi. Il forum oramai e' pieno di gente che scrive a sentimento e a ricordo.

Carbonio67
7 ottobre 2023 11:01 Frank46
Lo diceva lui stesso. E comunque durante un GT ammazzarsi di Hamburger mentre tutti stanno attenti a dosare ogni cosa e in determinati orari ti sembra professionale. Poi non si capisce dove dal mio commento si possa fraintendere sul potenziale di Horner. Ho detto che era fortissimo e che se fosse stato uno sportivo modello avrebbe vinto molto di più. Ed ho accennato anche ai suoi grandi risultati nelle gare di una settimana e alle sue vicissitudini in parte dovute alla sfortuna nei GT.

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