Sta facendo discutere in queste ore la decisione assunta dall'UCI di cancellare l'assegnazione dei mondiali Gravel 2023 alla società di Pippo Pozzato.
A tal riguardo, la Federazione Ciclistica Italiana ha messo questo pomeriggio un comunicato: «In riferimento a illazioni apparse in queste ore su diversi siti riguardo l’assegnazione dei Campionati del Mondo Gravel 2023, la Federazione, al fine di fare chiarezza e ricondurre i fatti nell’alveo della verità, ricorda che l’assegnazione e la revoca dei Campionati del Mondo è di esclusiva pertinenza dell’UCI.
In particolare, riguardo il mondiale in oggetto, la revoca dell’organizzazione dei Campionati del Mondo Gravel 2023 alla PP SPORT EVENTS SRL è stata comunicata alla stessa società organizzatrice (alla quale ci si può rivolgere per conoscere i motivi) dall’Unione Ciclistica Internazionale con missiva e, per conoscenza, alla Federazione Ciclistica Italiana. Pertanto risultano completamente inventate le ricostruzioni riportate in queste ore riguardo un intervento della stessa FCI, e del presidente Dagnoni in particolare, per sottrarre l’organizzazione dell’evento alla società in questione. E’ vero, invece, che la Federazione Ciclistica Italiana, preso atto della decisione dell’UCI, si è prontamente attivata affinché l’organizzazione dell’evento non fosse destinata altrove».
COSA E' SUCCESSO. Nei giorni scorsi l'Uci ha comunicato in maniera ufficiale alla PP Sports, società organizzatrice di Pippo Pozzato, la sua decisione: niente mondiale a Vicenza e Cittadella, come era avvenuto lo scorso anno. E a seguire, gli ispettori della Federazione Internazionale hanno effettuato un spralluogo nel Trevigiano, in particolare sulle Colline del Prosecco che sono patrimonio dell'umanità. L'Uci nn ha ancora emesso il suo comunicato ma tutto lascia pensare che l'organizzazioen sarà affidata alla società di Massimo Panighel, storico organizzatore di eventi fuoristrada, mondiali e tricolori compresi. Di certo, in questa vicenda, restano le date: il 7 ottobre si assegneranno i titoli per gli amatori, l'8 ottobre sarà la volta di professionisti e professioniste.