UNA ISRAEL D'ATTACCO PER IL TOUR, MA NON C'E' POSTO PER FROOME

PROFESSIONISTI | 23/06/2023 | 10:56
di Francesca Monzone

D'accordo l'età, i problemi fisici e un rendimento che non è più tornato a livelli accettabili, ma l'esclusione un quattro volte vincitore dalla formazione per il Tour de France suscita sempre scalpore: la Israel - Premier Tech non ha convocato Chris Froome per la Grande Boucle 2023. Lo scorso anno il britannico fu costretto al ritiro alla 18 tappa a causa del covid e l'anno precedente, al rientro dopo il terribile incidente del 2019, aveva chiuso al 133esimo posto.


La formazione israeliana ha infatti deciso di schierarsi al via del Tour de France con una squadra versatile che ancora una volta andrà alla ricerca di vittorie di tappa.


«Ci presenteremo con una squadra pronta a correre in modo aggressivo e con l'obiettivo principale di puntare alla vittoria di tappa - ha detto il direttore sportivo Rik Verbrugghe -: sappiamo tutti quanto sia difficile vincere una tappa al Tour, ma credo che ciascuno dei nostri otto corridori abbia le carte in regola per centrare l'impresa. Mi piacerebbe vedere la squadra correre con lo stesso atteggiamento ed entusiasmo che abbiamo avuto all'ultimo Giro d'Italia. Se riusciremo a farlo, credo che faremo una grande gara».

Michael Woods e Dylan Teuns saranno i corridori di punta per le frazioni in montagna, mentre i vincitori di tappa dello scorso anno Simon Clarke e Hugo Houle avranno il compito di fare la differenza nelle tappe mosse insieme a Nick Schultz e Krists Neilands. Corbin Strong farà il suo debutto al Tour e potrà contare sul supporto di Guillaume Boivin per gli arrivi veloci.

Dopo la sua vittoria a La Route d'Occitanie la scorsa settimana, proprio Michael Woods è ansioso di correre e si dice certo di poter fare subito bene alla Grand Depart nei Paesi Baschi.

La formazione completa della Israel Premier Tech è composta da: Guillaume Boivin (CAN), Simon Clarke (AUS), Hugo Houle (CAN), Krists Neilands (LAT), Nick Schultz (AUS), Corbin Strong (NZL), Dylan Teuns (BEL), Michael Woods (CAN) .

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COMMENTI
Il nome non basta
23 giugno 2023 11:14 Angliru
Froome e' purtroppo la controfigura di se stesso. I ricordi non servono a far risultati oggi. Spiace ma il mondo va avanti

Froome
23 giugno 2023 11:35 Ale1960
Siamo sonceri, si sta parlando di un ex corridore. I risultati parlano chiaro. Non si puo' dare un'iscrizione alla carriera.

strategie
23 giugno 2023 14:31 VERGOGNA
questa squadra è a dir poco bizzarra... prende corridori sul viale del tramonto... li strapaga... poi non li fa correre... nel caso di Froome i risultati parlano da se, ovvio. Però vorrei sapere che risultati ha all'attivo ad esempio Boivin... con la differenza che Boivin faranno fatica a filarlo anche vincesse una tappa... se Froome entrasse anche solo in un paio di fughe farebbe parlare sicuramente di più. Con quello che lo pagano da anni i casi sono due, se pensavano veramente potesse fare ancora risultati sono degli illusi... potevano almeno ripagarsi l'investimento con una bella campagna pubblicitaria, qualche iniziativa... nulla. Direi che questa squadra è il classico esempio che i soldi non sono tutto se poi non sai come spenderli.

froome
23 giugno 2023 15:42 mandcu
Boivin è un modesto sprinter con resistenza in salita ma pecca di risultati da anni. Se l'è giocata con Froome, probabilmente i tecnici Israel avevano dati più confortanti con lui che con Froome che trascina una bici ormai da anni e anni.

e non è il peggiore
23 giugno 2023 16:21 limatore
Peggio di lui Fuglsang, considerando che poi entrambi hanno il contratto fino al 2024, poveri loro.

@vergogna
23 giugno 2023 22:42 Albertone
Veramente Froome firmo' il contratto prima di farsi male, basta informarsi. Ora ovviamente, il rendimento è quello che è.....

Albertone
24 giugno 2023 06:56 VERGOGNA
ma informati te... Froome ha avuto l'incidente nel 2019 dopo che già nel 2018 aveva sì vinto il Giro ma si era dovuto inventare la megaimpresa per riuscirci e poi ha infatti perso il Tpur, quindi già qualche piccolo segnale di declino c'era, poi ha firmato nel 2020 quando dopo oltre un anno dall'incidente ancora zoppicava. E non parliamo di un corridore di 25 anni. Come ho già scritto hanno preso una serie di corridori strapagandoli e TUTTI hanno avuto un calo di rendimento mostruoso. Ripeto, informati tu e non dare del tuo agli altri, anche se è diventata una moda ormai.

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