Alessandro De Marchi risponde alle proposte avanzate ieri in Parlamento dal ministro Salvini ed il suo intervento, postato su Instagram, viene sostenuto a gran voce dall'ACCPI, l'Associazione dei Corridori Ciclisti Professionisti Italiani.
De Marchi cita le parole del ministro - “Il pacchetto interverrà anche sulla mobilità dolce, sulle due ruote … prevedendo casco, assicurazione, targa e frecce obbligatorie per monopattini e biciclette” - e poi considera:
«Misure fuori dal tempo e del tutto ininfluenti, uso del casco a parte, nel migliorare le condizioni di sicurezza degli utenti deboli. Misure ridicole in un contesto europeo dove c’è ben altra consapevolezza sui rischi per ciclisti, pedoni etc etc .
Abbiamo un bisogno vitale di regole nuove, al passo con i tempi. Quella del metro e mezzo era un buon punto di partenza ed un'ottima occasione per dare il là ad un cambio culturale netto.
Abbiamo perso anche questa occasione? Speriamo di no!
#metroemezzo
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