TOUR OF THE ALPS. L'EX PRO' ANTONINI MASSAGGIA IL LEADER E STUDIA DA DS. AUDIO

PROFESSIONISTI | 20/04/2023 | 08:12
di Giulia De Maio

Al fianco del leader del Tour of the Alps Tao Geoghegan Hart abbiamo notato un volto conosciuto, si tratta di Simone Antonini, professionista dal 2015 al 2018 che ora lavora come massaggiatore al Team Ineos Grenadiers.


Il 32enne di Empoli appesa la bici al chiodo ha studiato all'accademia di massoterapia per rimanere nell'ambiente in una nuova veste. «Ho avuto una carriera breve, ma intensa con la Intermarché Wanty che negli anni è cresciuta tantissimo. Nelle quattro stagioni in cui ho militato nella massima categoria mi sono tolto delle belle soddisfazioni, ho partecipato a classiche importanti. La vita del corridore professionista sinceramente non mi manca, ma sono felice di essere rimasto in questo mondo e avere tanti amici in gruppo» ci racconta al via della tappa.


L'anno scorso, dopo aver preso il patentino da ds, ha lavorato come direttore sportivo al Team Qhubeka, oggi Q36.5, al Tour of Britain e in altre corse. Da questa stagione è uno dei carers della Ineos Grenadiers. «Siamo in 15 e ci dividiamo tra gare, ritiri e periodi in altura. Abbiamo protocolli da seguire: quello del caldo, del freddo, della nutrizione... Ho massaggiato Filippo Ganna prima della Milano-Sanremo, in questi giorni mi occupo di Tao, entrambi sono ragazzi splendidi che non hanno chissà quali richieste. Una giornata tipo qui al TotA? Con i miei colleghi ci svegliamo presto, controlliamo le macchine e i mezzi perchè ci sia tutto per la tappa. Riempiamo i frigoriferi, prepariamo le musette per i rifornimenti e il ricambio per l'arrivo. Tornati in hotel sistemiamo tutto il disordine che si crea e, prima di cena, svolgiamo i massaggi. Non è una “passeggiata” ma non lo considero un lavoro, per me è una passione».

In questa veste Simone è pronto a debuttare in una delle più importanti corse a tappe, sarà infatti al via del Giro d'Italia. «Alla corsa rosa saremo in 7 massaggiatori, uno per corridore più un fisioterapista. Da atleta mi sarebbe piaciuto partecipare al Tour de France, non ci sono riuscito per poco, ma magari riuscirò ad andare alla Grande Boucle un giorno come massaggiatore o in un altro ruolo. Per ora sono felice così, già essere convocato per il Giro è una bella soddisfazione. Mi piacerebbe in futuro fare l'upgrade a direttore sportivo, arrivando da una squadra Development mi appassiona soprattutto lavorare con i giovani».

Magari diventerà un talent scout, intanto in Ineos può imparare molto dal ds Matteo Tosatto e dagli altri esperti tecnici sull'ammiraglia della formazione inglese. «Il Toso è il mio mentore – conferma Antonini, nella foto in posa proprio con Tosatto. – Ha alle spalle una lunga e proficua carriera, oltre a capacità indiscusse ha una tranquillità che permette ai corridori di stare sereni e a noi dello staff di crescere, aumentando la fiducia nei nostri mezzi».

 

nel file audio l'intervista integrale a Simone Antonini realizzata al Tour of the Alps


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024