Lennard Kämna ha deciso di fare della terza tappa del Tour of the Alps una sua proprietà. L’anno scorso vinceva a Villabassa, quest’anno ha vinto a Brentonico San Valentino, portando a 8 i suoi successi in carriera. Tutti tra l’altro tutti di un certo peso, visto che in bacheca ha una tappa al Tour de France, una al Giro d’Italia, una alla Volta a Catalunya, una al Giro del Delfinato, il campionato nazionale tedesco e, appunto, due tappe del Tour of the Alps.
«Una grande vittoria, un grande risultato - ammette l’atleta della Bora-hansgrohe -. Sono soddisfatto di come hanno risposto le gambe e di come ha lavorato la squadra, soprattutto in ottica Giro d’Italia dove credo arriveremo davvero in ottima forma. Ci è voluto un po’ di tempo, ma io e Aleksandr Vlasov abbiamo cominciato a trovare la sintonia, a muoverci coi tempi giusti, e questo è davvero importante».
Il 26enne nato a Wedel è reduce da un inizio di stagione molto convincente, in cui ha navigato nelle parti alte della classifica di qualsiasi appuntamento abbia preso parte. «C’è sempre margine per migliorare, ma sono molto contento di come è iniziata la mia stagione - prosegue Kämna -. Mese dopo mese sento che la condizione migliora, e spero che da qui in avanti possa andare anche meglio. Toccando ferro, spero di fare un grande Giro. Rispetto agli scorsi anni non ho cambiato quasi nulla nella preparazione, ma ho provato a mutare il mio assetto mentale, per cercare di essere più costante ed evitare quegli alti e bassi che ho avuto per esempio l’anno scorso».
A proposito di Giro d’Italia, la Bora-hansgrohe si presenterà come la squadra che l’anno scorso ha alzato il Trofeo Senza Fine con Jai Hindley. A maggio la squadra non partirà certo coi favori del pronostico, ma neanche l’anno scorso era tra le più accreditate: «Siamo consapevoli che difendere il titolo sarà molto difficile e anche salire sul podio non sarà facile, ma ci proveremo. Nel 2022 non avevamo cominciato benissimo, invece poi Hindley è venuto fuori alla grandissimo col passare dei giorni. Per quanto mi riguarda non posso certo puntare ad un podio o una Top 5, ma proverò a rimanere a galla in classifica generale, rimanere nella mischia, e poi chissà quello che potrà succedere».
Prima, però, si sono due tappe insidiose del Tour of the Alps da concludere e onorare. Kämna è 6° in classifica generale a 45” da Geoghegan Hart, mentre il suo compagno Vlasov è subito dietro di lui a 49”. «Non so come e quando, ma sicuramente proveremo a fare qualcosa da qui alla fine della corsa. Non siamo certo venuti per rimanere fermi a guardare, come abbiamo dimostrato oggi».
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