I VOTI DI STAGI. POGACAR PATRIMONIO DELL'UMANITA', VAN AERT E I JUMBO CI DEVONO SPIEGARE... E CIPOLLINI È DA LEGGERE

I VOTI DEL DIRETTORE | 02/04/2023 | 17:27
di Pier Augusto Stagi

Tadej POGACAR. 10 e lode. Incantato da tanto ben di Dio. Estasiato da cotanto talento. Deliziato da qualcosa che raramente si vede, ma abbiamo la fortuna di vedere, da qualche anno e chissà fino a quando. Conquistato da un ragazzo che fa cose eterne, che resteranno per sempre nei nostri cuori, che avvicina gli appassionati al nostro sport. Che gioia vedere questo ragazzo gioire, con la semplicità dei bimbi, lui che ragazzo lo è ancora, ma ha già un palmares da veterano. Guardatelo bene, tenetelo a mente, questo è ragazzo è patrimonio dell’Umanità. È un monumento alla bellezza sportiva. È l’universalità dei gesti sportivi che prendono forma su una bicicletta, che non è strumento di tortura, ma un cavallo alato che fila via dritto al nostro cuore. Solo per rammentare con chi abbiamo a che fare, che non abbiamo preso un colpo di sole, con quella di oggi sono 56 vittorie in carriera, decima in stagione in sedici giorni di corsa. Dopo due Tour il terzo monumento: dopo due Lombardia e una Liegi, ecco il Fiandre corso per la seconda volta in carriera (l’anno scorso 4°). È il terzo corridore della storia che può dire di aver vinto il Tour de France e la Ronde, al pari di Bobet e Merckx. Può bastare? Dimenticavo: starò invecchiando, sarò un sacrosanto idiota, ma ho pianto per cotanta bellezza. Che bello.


Mathieu VAN DER POEL. 7,5. Meriterebbe almeno 9, ma l’errore iniziale, quando resta dietro ad inizio corsa ad inseguire con i suoi compagni di squadra, alla fine lo paga. È mostruosamente bravo. È chiaramente un fuoriclasse di prima grandezza, ma nonostante il suo volto trasmetta freschezza, le sue gambe alla fine non sono quelle del bimbo sloveno. Onore al merito, con qualche rammarico.


Matteo TRENTIN. 9. Era il nostro vero vessillo, e lui non sventola, ma procede vigoroso per tutto il giorno, con una corsa d’avanguardia. A 110 km dal traguardo Mads Pedersen va all’attacco in cima al Wolvenberg. Con lui ci sono Kevin Geniets, Gianni Vermeersch e il nostro. Poi fa un lavorone in testa al gruppetto d’avanguardia e, quando Tadej arriva, rifinisce il lavoro. Esemplare il suo lavoro, che gli vale comunque un prestigioso 10° posto. Esemplare la UAE Emirates. Esemplari.

Mads PEDERSEN. 9. Corsa pazzesca per questo corridore che è ormai di un livello superiore. Corsa di grande sacrificio e intelligenza tattica. Si muove sempre bene, non sbaglia un colpo, una posizione. Non sbaglia nemmeno la volata finale, che gli vale giustamente il 3° posto.

Wout VAN AERT. 4. Sulla carta dispone della squadra più forte, ma i suoi compagni corrono come se fossero delle comparse. Domanda: cosa serve fare uno squadrone per poi non disporne? Complimenti vivissimi al team, poi ci spiegheranno tutto con calma. Lui resta passivo e lascia fare, come del resto i suoi calabroni, prima di essere schiacciati come mosche.

Neilson POWLESS. 7. Il 26enne americano della EF fa una grandissima corsa, tutta all’attacco, e ottiene un più che meritato 5° posto.

Stefan KÜNG. 7. Il 29enne svizzero della Groupama trova i tempi giusti per salire sul treno d’avanguardia, poi resta lì, fin sul traguardo.

Kasper ASGREEN. 5,5. Il 28enne danese della Soudal Quick-Step entra nel vivo della corsa, ma poi non dà mai l’idea di poter essere letale. È uno che sa come si vince il Fiandre, ma oggi si capisce che per il bis non c’è.

Thomas PIDCOCK. 4. Il britannico della Ineos è lì quando parte a 54 km dal traguardo Pogacar, il problema è che gli resiste 5”, poi finisce nelle retrovie. Arriverà 50° ad 8 minuti.

Filippo COLOMBO. 7. Il 25enne della Q36.5, nato a Gussago ma di passaporto svizzero, è un biker che può vantare due titoli mondiali nella staffetta a squadre di cross country e un argento nello short track. Il ragazzo della Q36.5 anima la fuga di giornata in compagnia di Jasper De Buyst (Lotto Dstny), Daan Hoole (Trek - Segafredo), Tim Merlier (Soudal - Quick Step), Elmar Reinders (Team Jayco AlUla), Jonas Rutsch (EF Education-EasyPost), Hugo Houle (Israel - Premier Tech), e Guillaume Van Keirsbulck (Bingoal WB). Finirà 50°, a 8 minuti, ma la sua è comunque una gran bella corsa.

Filip MACIEJUK. 2. Il 23enne polacco del Team Bahrain provoca la caduta di massa con una manovra a dir poco scellerata. Passa laddove non si dovrebbe passare, trova un tratto d’erba, la bicicletta perde stabilità e lui riesce a rientrare sulla sede stradale travolgendo tutto e tutti. La giuria, giustamente, lo considera responsabile della caduta del gruppo e lo squalifica

Mario CIPOLLINI. 10 e lode. Scrive il campione di Zolder sulla sua pagina FB: «Questo ragazzo ci regala delle Opere d’arte. Trovo straordinaria quella di oggi, ma soprattutto fatta in una terra che riconosce il giusto valore al Ciclismo. Bravo Tadej a regalarla a quel “Milione” di persone che erano a bordo strada,ad ammirare tutta la tua grandezza, espressa con la semplicità di un’atleta straordinario come te. I numeri contano,se prima di te soltanto in due possono annoverare Classiche del Pavé e Tour de France. La tua grandezza è figlia di madre natura, che ti ha appoggiato una mano sulla testa, ed ha costruito un “motore” perfetto,  Sei andato in casa di due Fuoriclasse, a sfidarli nel proprio habitat,loro nati in quei posti fatti di pioggia, vento, fango,muri e pave’… ti temevamo moltissimo, e la loro condotta di gara ne era la prova, pensavano di fare come i coccodrilli con le antilopi che vanno ad abbeverarsi….me stavolta la tua leggerezza ti ha permesso di infilargli  lo zoccolo  nell’occhio…e non gli è rimasto che guardarti andar via con l’altro …appannato. Grazie di queste emozioni….ma ora tira un po’ il fiato, riposati e pensa a prenderti ciò che meriti a Luglio… ma arrivaci carico di energie…». Parole d'ammirazione che giungono da un grande ex, da uno che sa leggere il ciclismo: e lo scrive. Siamo amici da una vita, spesso ci confrontiamo con la passione di chi è innamorato di questo sport. Entrambi siamo rapiti da chi riesce a innalzare il ciclismo verso il cielo: è bello condividere la Bellezza.

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COMMENTI
Pogacar
2 aprile 2023 17:54 Carbonio67
Voto giusto, perche' oltre alla vittoria, cuoce tutti ( in primis la Jumbo ) con una tattica perfetta. Riguardo Maciejuk, mi sono espresso. Non ha fatto un bel lavoro, ma ci si e' messa tanto anche la sfortuna. Non lo colpevolizzerei troppo, anche perche ' in passato di manovre assurde, se ne sono viste tantissime.

Van Aert
2 aprile 2023 18:08 titanium79
Van Aert sta correndo in maniera strana. Troppa poca sintonia nel team. Sembra quasi sia successo qualcosa, che abbia minato il feeling ( ipotesi pura ). Ha il team piu' forte,ma slegato. Strano. Pogacar ? Immenso, ha mirato e ha fatto centro. Mi associo a chi mi ga preceduto. Il ragazzo Polacco ha avuto parecchia sfortuna nel generare la caduta. Non gettiamogli troppe croci addosso

Immenso Tadej
2 aprile 2023 18:26 Albertone
Inarrivabile oggi. Mvdp, forse, puo' recriminare x aver inseguito ad inizio corsa. Energie spese e mancate alla fine

Tadej
2 aprile 2023 18:35 Greg1981
Oggi aveva una marcia in piu' . Chapeau

Immenso
2 aprile 2023 19:00 apprendista passista
vittoria strameritata e penso che vincerà anche le 2 monumento che, al momento, gli mancano.

Immenso e inarrivabile
2 aprile 2023 19:04 Cicorececconi
Numero da circo di Tadej, su cui nulla e nessuno ha potuto.

quanto moralismo su Maciejuk
2 aprile 2023 19:07 Notorious
quanti avvocati qua sopra del polacco

Titanium79
2 aprile 2023 19:12 alerossi
La jumbo ha corso per van aert di oggi, cioè un van aert non al top (non so se per caduta o già in giornata no dall'inizio). Lo sapevano e hanno cercato di mascherarlo, ma alla fine l'attacco di mvdp sul kruisberg lo ha messo fuori gioco. Alla jumbo è mancato quel van baarle che avrebbe potuto essere il vero vice capitano.

pogacar
2 aprile 2023 20:21 mandcu
Pogacar non ha 40 anni, neanche 30. Ha 24 anni e ha vinto corse che certi corridori sognano per una carriera. ripeto 2-4 anni!!!

Il più Forte
2 aprile 2023 20:42 LorisM
Pogacar un Fiandre perfetto. Il miglior ciclista del momento.

Pogacar
2 aprile 2023 21:14 Robtrav
A me devo dire il vero sta abbastanza sulle scatole. Non tanto per la persona in se quanto per il fatto che vince sempre e per gli elogi della stampa. Per carità meritatissimi. In ogni caso mi colpiscono due cose. La leggerezza che ha anche quando va a tutta e la voglia di vincere tutte le corse più importanti. Davvero penso che per lui il Tour sia importante ma nulla di più. Quando vincerà la Sanremo si toglierà un sassolino. Sulla pagelle avrei fatto menzione di Jorgensen. Gran bella gara. Su van aert io hp la sensazione che il suo essere migliorato tanto in salita gli abbia fatto perdere un po di cambio di ritmo. Però ragazzi avercene

Perfetto
2 aprile 2023 21:18 daminao90
Tadej semplicemente perfetto, 11 e lode....se si potesse
X Notorius, se avessi visto l'accaduto ( ne dubito ) penso che non sia giusto accanirsi cosi nei confronti di un corridore. Visto che poi, su questa stessa testata, si legge sempre di rispettare i ciclisti etc etc etc. Ha sbagliato,ma non ha 'ammazzato' nessuno. Ti e' chiaro ?

Pogacar
2 aprile 2023 21:50 Arrivo1991
Oggi ha messo le ali. Altro sport al momento

X Notorius
2 aprile 2023 21:51 Arrivo1991
Ripeto. Sei l'unico che non ha espresso 1 virgola, e continui ad insistere sul polacco. Cambia nick, che il gioco e' fatto

jumbo
2 aprile 2023 21:56 maxlrose
fino a stamattina ,secondo gli esperti della carta stampata e non,la squadra perfetta era la jumbo di Van Eart e Laporte,ora tutto è cambiato,loro diventati brocchi e la UAE sono strateghi e fortissimi.
La verità è che non c'è logica sulle strade del nord, ed è bello anche per questo.

@maxirose
2 aprile 2023 22:59 fransoli
Vero e poi la uae non ha applicato chissà quale strategia illuminata, sono stati bravi a rimanere sempre nel vivo della corsa e a mettere trentin davanti, ma anche la jumbo ne aveva uno... alla fine davanti c'erano i 3 che ci si aspettava e la differenza l'ha fatta pogacar in prima persona a partire dai 50 all'arrivo

Eccezionale
3 aprile 2023 09:48 Leonk80

a volte i superlativi si sprecano e sono esagerati ma stavolta sono anche riduttivi. Questo Fiandre è forse la sua vittoria più bella, soprattutto perchè ha dimostrato una superiorità su avversari fortissimi e su un percorso perfetto per loro.

Vittoria Stupenda
3 aprile 2023 17:26 9colli
Senza parole!!! Vittoria di Testa e di Gambe, veramente uno Spettacolo.

Van Aert
3 aprile 2023 19:14 FaustoEddy
Ragazzi non è che la sua caduta lo abbia in qualche modo messo fuori gioco...chiedo... perchè francamente non mi sembrava il miglior Van Aert. Che ne pensate?

Al di là di un fuoriclasse
3 aprile 2023 20:05 Bosc79
Ieri c'è stato un fenomeno mondiale paragonabile a quei fenomeni astrofisici che nella vita di un universo misterioso accade poche volte.....ieri quel fenomeno però aveva un nome e cognome Tadej Pogacar! Grazie per farmi emozionare....sei un patrimonio!!!

PERO' BISOGNA DIRLA TUTTA
7 aprile 2023 18:22 jaguar
Daccordo Pogacar è un gran campione!!!!! Ora però volgiamo parlare di Van Der Poel......e vogliamo parlare di sullo scatto fatto sul terz'ultimo muro? uno scatto senza senso ed un errore gravissimo che gli ha bruciato quelle energie che sarebbero servite per non farsi staccare da Pogacar....tutto questo è confermato dal fatto che Van Der Poel è arrivato a pochi secondi ...ergo!!!!!!!??????

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