Sventola la bandera americana sul traguardo della terza tappa del Tour of Oman, la Al Khobar - Jabal Haat di 151,8 km che prevedeva il primo arrivo in salita, in vetta ad una ascesa che misura 4,6 km al 7,7 di pendenza media con l’ultimo chilometro e mezzo sempre in doppia cifra.
Ad imporsi è stato infatto Matteo Jorgenson, classe 1999, che ha regalato il successo al Team Movistar ed è il primo corridore statunitense a conquistare un successo di tappa in Oman. Alle sue spalle si sono piazzati nell'ordine il belga Mauri Vansevenant della Soudal Quick Step e il francese Geoffrey Bouchard della AG2R Citroën. Ancora una top ten per Diego Ulissi che ha chiuso all'ottavo posto.
LA TAPPA. Lunga fuga iniziale di Johan Meens del Team Flanders Baloise, Alejandro Franco della Burgos BH e Stephen Bassett della Human Powered Health, Mohd Harrif Saleh della Terengganu e Said Al Rahbi della nazionale dell'Oman. Le squadre dei big hanno sempre tenuto sotto controllo la situazione e nell'avvicinamento alla salita finale hanno annullato l'azione preparando il terreno per gli attacchi decisivi.
ORDINE D'ARRIVO
1. Jorgenson Matteo (Movistar Team) in 3:33:51
2. Vansevenant Mauri (Soudal Quick-Step) + 02
3. Bouchard Geoffrey (AG2R Citroën Team) + 03
4. Rodriguez Cristian (Team Arkéa-Samsic)
5. Uijtdebroeks Cian (BORA-hansgrohe)
6. Langellotti Victor (Burgos-BH)
7. Tejada Harold (Astana Qazaqstan Team) + 07
8. Ulissi Diego (UAE Team Emirates) + 09
9. Van Gils Maxim (Lotto Dstny) + 11
10. Herrada Jesus (Cofidis) + 16
in aggiornamento