Non si è tirato indietro, ha stretto i denti per portare a casa un'altra vittoria al Saudi Tour 2023, ma stavolta Jonathan Milan si è dovuto arrendere ad un corridore della sua altezza in tutti i sensi. Søren Wærenskjold è stato bravo a non farsi ingolosire dai continui scatti lungo la rampa finale, ha preso Milan come riferimento e lo ha saltato negli ultimi metri.
«Avevo fatto un po' male i conti, credevo che ad un certo punto spianasse e invece quell'ulteriore impennata, dove è provato a scattare Formolo, mi ha messo in difficoltà - ha detto Milan in maglia verde -. La salita l'hanno affrontata a tutta ed ero al limite e a una certa sono rimasto un po' troppo al vento. Ho provato a lanciare io la volata, ma Wærenskjold è risalito veramente forte, penso mi abbia dato più di una bicicletta. Complimenti a lui, di certo è un ragazzo con un grandissimo motore».
Il primato in classifica generale, salvo incredibili sorprese, dovrebbe durare solo 24 ore, dal momento che domani si arriva allo Skyviews di Harrat Uwayrid, con una salita di 2,8 km al 12% a pochi chilometri dall'arrivo. «Indossare la maglia di leader è una bella soddisfazione, ma lo farò solo per un giorno, perché domani saremo tutti per Santiago Buitrago, che punta a vincere la classifica generale. Comunque vada nelle prossime due giornate direi che non mi posso lamentare, era difficile prevedere una vittoria di tappa e un secondo posto quassù».
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