Di solito i traguardi li disegna e li progetta per i ciclisti, stavolta è lui a tagliarlo. Adriano Amici compie oggi 80 anni, la maggior parte dei quali vissuti intensamente tra le biciclette e nel ciclismo.
Prima come corridore, velocista che ha fatto la differenza tra i dilettanti cogliendo sessanta successi: nel 1969 il passaggio al professionismo, tre anni senza vittorie, miglior risultato il secondo posto nella Coppa Sabatini '71 alle spalle di Roberto Poggiali.
Poi come operaio che si trasforma in imprenditore nell'officina meccanica dove si aggiustano e si vendono biciclette. Infine come organizzatore, anima del Gruppo Sportivo Emilia che oggi firma il Giro dell'Emilia maschile e femminile, la Settimana Internazionale Coppi&Bartali, la Per Sempre Alfredo e il Memorial Pantani. Ma sono tante, negli anni, le corse e le intuizioni di Adriano Amici che, statene certi, anche oggi non si fermerà troppo a festeggiare i suoi 80 anni perché impegnato a realizzare l'ennesimo progetto, a progettare l'ennesima corsa, a dar corpo all'ennesima intuizione.
Ma noi qualche secondo glielo vogliamo strappare per proporgli un brindisi ideale a nome di tutto il mondo del ciclismo: auguri, Adriano!
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