Dopo le oltre 30 maglie tricolori, i tre titoli mondiali nel team relay di mtb, le due medaglie iridate nel ciclocross e il titolo italiano su strada nel 2007, Eva Lechner arricchisce il suo palmares leggendario vincendo a Houffalize (Belgio) la settima tappa della Gravel World Series.
In quello che è il debutto della bolzanina nella specialità, Eva si è aggiudicata la Houffa Gravel nelle Ardenne e ha così staccato il biglietto per il primo Mondiale Gravel della storia in programma in Veneto sabato 8 e domenica 9 ottobre da Vicenza a Cittadella.
«L’obiettivo era proprio questo», conferma il direttore sportivo del Trinx Factory Team Luca Bramati. «Dopo l’esclusione dall’Europeo (percorso ideale per i ciclocrossisti) e dal Mondiale Eva era molto delusa. Così abbiamo virato su questo obiettivo: ho organizzato la trasferta a Houffalize con il mio staff belga del ciclocross, i fratelli Rombaut, coinvolgendoli in quella che è anche per loro una nuova avventura. Questo nuovo traguardo ha spronato Eva, in cui è scattata la voglia di dimostrare che anche se ha 37 anni è ancora competitiva ad alti livelli: gli atleti, quando sono forti, basta stimolarli nel modo giusto. Adesso testa bassa e prepareremo il mondiale di ottobre».
Mondiale che rappresenterà una prima volta anche per il marchio Trinx. «Li dobbiamo ringraziare: non appena abbiamo prospettato loro questa opportunità l'hanno sposata immediatamente. Del resto in Cina la gravel è molto popolare e il 50% della produzione delle bici è proprio del marchio Trinx».
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