IN ATTESA DI GANNA, IL RECORD DELL'ORA TORNA A CASA PINARELLO... CON UN PROTOTIPO

BICICLETTE | 22/08/2022 | 11:13
di Carlo Malvestio

Il celebre Record dell’Ora, per quanto riguarda i marchi di biciclette, è tornato ad essere di proprietà Pinarello. Nell’aprile 2019, in Messico, il belga Victor Campenaerts, con 55,089 km coperti in sella a una Ridley, lo aveva tolto a Sir Bradley Wiggins, che nel 2015 con la Bolide Pinarello studiata insieme a Jaguar aveva percorso nel velodromo di Londra 54,526 km. Dan Bigham, però, lo ha riportato in casa Pinarello: nel velodromo svizzero di Grenchen, infatti, ha chiuso la sua ora di watt e fatiche con 55,548 km, 459 metri in più rispetto a Campenaerts. «La bicicletta usata da Bigham è un prototipo, non ha nemmeno il white paper, e ci serviva per capire cosa funzionasse e cosa invece è da modificare in vista del tentativo di Filippo Ganna, che speriamo possa fare presto - ha spiegato Fausto Pinarello -. Il test è stato positivo, i riscontri quelli che volevamo, ci saranno da fare alcune modifiche ma siamo contenti. Ganna è uno molto attento ai dettagli, già questa settimana lavoreremo per perfezionare la bici, in modo da essere pronti quando Filippo ce la richiederà».


Il record di Bigham, infatti, è arrivato un po’ a sorpresa, in primis perché il suo tentativo era una sorta di prova generale in vista di quello che dovrà fare Ganna nei prossimi mesi, e poi perché Bigham non è un corridore professionista, bensì il Performance Engineer della Ineos Grenadiers. 30enne nativo di Newcastle, laureato in ingegneria, si è specializzato nello studio della bicicletta e della sua aerodinamica, con l’obiettivo di ottimizzare il più possibile la performance dell’atleta nelle prove a cronometro e in pista, e ha lavorato come consulente alla Jumbo-Visma, con la federazione danese e ora con la Ineos. Nel mentre, i suoi studi li metteva anche in pratica ad altissimi livelli, visto che lui stesso è un ottimo pistard e cronoman - ha partecipato ad alcune prove di Coppa del Mondo su pista, è due volte vicecampione nazionale britannico a cronometro (dal 2019 al 2021 è stato tesserato con la Continental Ribble Weldtite) e ha preso parte alla prova contro il tempo al Mondiale 2021. Il Record dell’Ora lo aveva già tentato alla fine dell’anno scorso, migliorando la performance di Wiggins ma non quella di Campenaerts, ma questa volta, anche grazie ai super materiali messi a disposizione dalla Ineos Grenadiers, è andato tutto per il verso giusto. «Era molto fiducioso di poterlo fare, si era già testato nella mezza distanza e aveva numeri importanti. L’opinione pubblica è rimasta sorpresa dalla sua prestazione, non noi» ha detto ancora Pinarello.


Come detto, però, il suo tentativo è stato utilizzato soprattutto per aprire la strada a Filippo Ganna, il cui tentativo era previsto proprio in agosto, ma la stanchezza post Tour de France ha spinto il piemontese a posticiparlo a data da destinarsi. «Spero ancora che Ganna possa fare un tentativo quest'anno, però ormai è a tutta da quasi due anni senza avere molto tempo per riposare – ha detto ancora Pinarello -. Al momento ha la testa sul Mondiale australiano, se dovesse uscirne bene allora potrebbe fare un pensiero al Record dell'Ora. Se così non dovesse essere, credo che ne riparleremo il prossimo anno».

 

Intanto, però, il marchio trevigiano è tornato sul tetto dell’Ora, anche se con un prototipo, dopo esserci stato con Miguel Indurain e la mitica Espada IV nel 1994 e poi con Bradley Wiggins nel 2015. «Ci siamo affezionati, Miguel Indurain e Bradley Wiggins e adesso, in attesa di Ganna, è bello che il Record sia tornato con noi. Il mercato della pista è più piccolo rispetto a quello della strada, ma la ricerca per una disciplina è molto utile all'altra e viceversa. Poi, ovviamente, ci vuole anche fortuna, perché sulla nostra strada abbiamo trovato sempre grandi campioni e grandi pistard, basti pensare che al momento abbiamo due eccellenze come Ganna e Viviani. Poter mantenere il Record dell'Ora, comunque, è qualcosa che ci inorgoglisce».

da Il Gazzettino

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Continua la liaison tra Yamamay e il mondo dello sport: dopo le collaborazioni vincenti che hanno visto il brand di intimo e moda mare affiancarsi ad alcuni dei più famosi atleti e squadre del panorama sportivo italiano ed internazionale, Yamamay...


Dal 2025 lo Sporting Club Gragnano sarà una squadra UCI Europa Tour Continental. Dopo l'annata 2023 archiviata come team numero uno in Italia, e quella da poco conclusa in cui l'obiettivo primario è stata la crescita di un promettente vivaio...


Questa sera a Radiocorsa, alle 18.50 su Raisport, si cercherà di capire cosa c’è dietro il rinvio a data da destinarsi della presentazione del percorso del Giro d’Italia 2025, molto probabilmente la tanto attesa Grande Partenza dall’Albania. Una nota...


Laurens Ten Dam è il nuovo commissario tecnico della nazionale olandese donne elite. L'ex professionista succede alla 43enne Loes Gunnewijk. Ten Dam è tutt'altro che sconosciuto nel mondo del ciclismo. Dopo una lunga carriera fra i professionisti con squadre come...


Ne ha parlato Maurizio Canzi, nella puntata numero 243 di BlaBlaBike. Il ciclismo italiano, la Federciclismo, le società giovanili attendono il via libera da parte del Ministero della Salute per la revisione dell’età minima di accesso all’attività sportiva agonistica. La...


Dopo aver conquistato il titolo mondiale di Mountain Bike Cross Country a settembre, oltre ad essere stato incoronato vincitore assoluto della Coppa del Mondo di Cross Country 2024, Alan Hatherly è al top e il Team Jayco AlUla è entusiasta...


È ufficiale la candidatura di Daniela Isetti a presidente della Federazione Ciclistica Italiana, per le elezioni del 19 gennaio 2025, data della prossima Assemblea elettiva che si svolgerà a Roma. “Vorrei riportare al centro della politica federale una visione di ciclismo che riparta dalla...


Si presenterà sabato a San Tammaro - ore 19, 00, locale Cineforum - 'Il gregario canterino', editore Amazon, il libro che Silver Mele, giornalista radiotelevisivo e scrittore di Calvi Risorta, ha dedicato alla figura del padre, quel caro Luigi Mele,...


Una formazione storica, un’autentica istituzione, un punto di riferimento per l’intera ca­tegoria juniores. E una storia che continua e che guarda al futuro con grande e rinnovata ambizione. Il tutto all’insegna di un impegno - quello della famiglia Vighini e...


È stato il Maciste del gruppo negli anni Novanta è inizio Duemila, da oltre dieci anni è il Maciste delle ammiraglie Astana. Dopo il consueto notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi la nostra lunga chiacchierata con Stefano Zanini, che da...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024