TRAGEDIA DELLA STRADA NEL GROSSETANO: COLPITO DA INFARTO INVESTE CON L'AUTO CICLISTI, 4 I MORTI

NEWS | 14/07/2022 | 12:42
di tuttobiciweb

Una tragedia della strada sulle strade grossetane questa mattina, poco prima di mezzogiorno. Sulla vecchia Aurelia, tra Braccagni e il Madonnino, un’auto ha investito un gruppo di ciclisti. Uscendo da una curva l’auto ha invaso la corsia opposta e ha investito in pieno la fila di una ventina di ciclisti: il primo di loro è stato colpito dallo specchietto ma si è salvato, quelli alla sua ruota non hanno potuto evitare l’impatto. L’auto ha finito la sua corsa in un fosso, trascinando con sé uno dei ciclisti.


Purtroppo pesantissimo il bilancio: sono quattro i morti, l’automobilista - che ha 82 anni, abita in zona e potrebbe essere stato vittima di un malore - e tre ciclisti mentre un altro ciclista è stato elitrasportato in gravissime condizioni all’ospedale di Careggi a Firenze.


Ore 13.00. C'è la conferma che l'automobilista è stato colpito da un infarto e che il gruppo era formato da amici cicloamatori che settimanalmente si trovano per un'uscita insieme. Partiti da Massa Marittima, erano sulla via del tirorno quando è accaduta la tragedia.

Ore 13.30. Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha scritto un messaggio su Facebook. «A causa delle tragiche notizie che arrivano dalla nostra frazione di Braccagni, relativamente a un incidente stradale che si è verificato in mattinata, il Consiglio comunale di Grosseto ha deciso all'unanimità e con grande apprensione di sciogliere la seduta in corso. In attesa di ulteriori aggiornamenti esprimiamo vicinanza a tutte le persone coinvolte e ai loro familiari».

Ore 14.30. Profonda impressione ha suscitato la tragedia della strada avvenuta a Braccagni in provincia di Grosseto, nella quale sono morte 4 persone, il conducente dell’auto e tre ciclisti che facevano parte del gruppo di amici che stava pedalando tranquillamente lungo la strada come avveniva di sovente. In merito a quanto successo, il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti, ha rilasciato questa dichiarazione.

“In questo momento ci sono poche parole da esprimere. Anche se pare si tratti di un malore per il guidatore dell’auto, la fatalità ha voluto che piombasse sul gruppo di ciclisti che purtroppo sono sempre i soggetti più deboli in strada. La sicurezza sulla strada per i ciclisti purtroppo rimane in secondo piano anche per chi legifera e dovrebbe proteggerci”.

Ore 15.30. La Procura di Grosseto, al lavoro sull'incidente, ha reso noti i nomi dei ciclisti che hanno perso la vita: si tratta di Antonio Panico, 56 anni, Roberto Seripa 71 anni e Milo Naldini 73 anni. Ad investirli è stata l'auto guidata da da Mario Fiorilli, 82 anni, di Montepescali (Grosseto): confermato per lui un malore fatale.

in aggiornamento

foto da Ilgiunco.net

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COMMENTI
90 anni
14 luglio 2022 14:00 Finisseur
Da denuncia chi rinnova le patenti

TRAGEDIA
14 luglio 2022 15:08 alessandro
Non ci sono parole per descrivere ciò che è accaduto. La sfortuna ha voluto che quel signore alla guida causa il suo malore ha ucciso tre ciclisti. Secondo me l'unica cosa da fare sarebbe mettere un limite all'età per la patente. Se prima dei 18 anni non possiamo guidare, a 80 anni indipendentemente dalle condizioni di salute, la patente andrebbe ritirata. Sentite condoglianze alle famiglie

mah
14 luglio 2022 16:26 fransoli
non concordo mica con i precedenti commentatori.. intanto l'automobilista aveva 82 anni non 90... e poi i malori prendono anche ai 40 50enni, non è certo la prima volta che si sente dire, sfortuna vuole che questa volta passava un gruppo di ciclisti nella carreggiata opposta... non rinnovare più la patente ad una certa età indipendentemente dalle condizioni di salute lo trovo depecrabile... io invece guarda un pò la togliereii a chi ha il qi sotto una determinata soglia indipendentemnte dall'età

Condoglianze
14 luglio 2022 18:25 frakie
Condoglianze alle famiglie delle vittime. Concordo con Fransoli: non è l'età l'imputata della disgrazia, ma l'infarto che ha colpito il conducente dell'auto. Infarto che può, purtroppo, verificarsi a qualsiasi età. Di nuovo condoglianze.

fransoli
14 luglio 2022 19:18 Bicio2702
Mi trovi d'accordo. Quella è stata una fatalità, a prescindere dall'età del conducente. Se proprio vogliono fare qualcosa, magari all'atto della visita per il rinnovo, approfondire di più sullo stato di salute del patentato

Quoto Fransoli e Bici2702
14 luglio 2022 20:30 Albertone
Purtroppo è una tragedia assoluta, voluta dal caso

Fransoli
15 luglio 2022 08:59 Geomarino
Condivido in toto il tuo commento soprattutto dove parli di qi...

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