VAN AERT. «UNA GRANDE SQUADRA E POI QUESTA MAGLIA TI METTE LE ALI»

TOUR DE FRANCE | 05/07/2022 | 19:00
di Francesca Monzone

La vittoria nella prima tappa francese del Tour de France è andata a Wout van Aert che, in maglia gialla a 11 km dal traguardo ha preso l’iniziativa e, come se fosse una cronometro, è andato a tutta velocità verso il traguardo.


«Questa maglia è veramente speciale e ti mette le ali»: queste sono state le prime parole del fiammingo subito dopo il traguardo. «Già da ieri sera avevamo detto che non volevamo arrivare con uno sprint e così ci siamo organizzati prima per avere un finale a nostro vantaggio. E’ stato un finale molto duro, sapevamo che c’era il rischio di fare uno sprint con un gruppo numeroso e per arrivare da soli serviva l’aiuto di tutta la squadra. Se ho vinto oggi è perché metà del lavoro è stato fatto dai ragazzi».


La Jumbo-Visma ha così organizzato un’autentica imboscata, nella quale ad aver avuto un ruolo determinante sono stati Nathan Van Hooydonck, Steven Kruijswijk e Tiesj Benoot che hanno preparato il finale affinchè Van Aert potesse andare via da solo. «Era logico che dopo quei piazzamenti volevamo provare a fare qualcosa con il team. Ci siamo trovati nella posizione perfetta grazie a Nathan e Steven. Nathan ha quindi preso l’iniziativa in salita e Tiesj ha fatto il resto. Sapevamo quello che stavamo facendo e siamo stati avvertiti che il nostro lavoro stava dando il risultato».

Van Aert nelle prime tre tappe del Tour de France è arrivato tre volte secondo e ieri sera, parlando con il team, avevano deciso che oggi sarebbe stata la tappa perfetta per sorprendere il gruppo e conquistare la vittoria con la maglia gialla. Il successo di oggi ha portato anche punti importanti al fiammingo, che vuole arrivare a Parigi con la maglia verde. «Sono arrivato in cima alla salita da solo e non sapevo se dovevo aspettare Jonas (Vingegaard) e Yates. Ho così pensato di andare da solo, convinto che quella sarebbe stata la scelta migliore e così è stato. Negli ultimi 10 km ho dato tutto quello che avevo e penso che tutto questo sia stato grazie alla maglia gialla che indosso».

Van Aert mantiene il primo posto nella classifica generale ed ha aumentato il suo vantaggio nella classifica a punti. Adesso il belga della Jumbo-Visma è primo con 180 punti, seguito da Jakobsen a 109 e Sagan a 80 punti. «Questa vittoria è arrivata al momento giusto e adesso ho pareggiato il conto con quei tre secondi posto fatti in Danimarca. Sono orgoglioso per quello che abbiamo fatto e per essere riusciti ad evitare lo sprint. Questa maglia veramente ti mette le ali».

Copyright © TBW
COMMENTI
Pancani,Garzelli
6 luglio 2022 19:48 paree
Questi due sono dei vero incompetenti,come si fà a meravigliarsi di Van Aert perchè si è rimesso a tirare,anche un bambino capiva che era oer riuscire a salvare la maglia,sono veramente penosi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nel prossimo settembre l’Africa avrà i suoi primi Mondiali di ciclismo, che si svolgeranno dal 21 al 28 in Ruanda a Kigali. Sono tanti i dubbi su questa prova iridata, sulla quale incombe il pericolo della guerra ai confini tra...


In Belgio e alla Lotto sono tutti felici per l’arrivo di Elia Viviani che nel team guidato da Stéphane Heulot, oltre ad avere un suo spazio da protagonista, potrà essere un valido insegnante per i corridori più giovani. Arnaud De...


Molto più di un campione del Mondo. Abbiamo raccolto le profonde riflessioni di Maurizio Fondriest sulla carriera passata e presente, prima da corridore e poi da agente di corridori, tra cui un Buitrago che ha cominciato bene la stagione. Dopodiché...


Tadej Pogacar ha iniziato la sua stagione con un successo all'UAE Tour e sta difendendo la sua maglia rossa in questi giorni sulle strade emiratine, il suo programma è già stato scritto fino ad aprile ma da dibverse settimane ormai...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


Tra meno di dieci giorni cominceranno le Classiche di primavera e l'Omloop het Nieuwsblad, sarà la prima corsa che vedrà impegnati sia gli uomini che le donne. Nella gara maschile, Van Aert sarà il corridore più atteso, ma dovrà vedersela...


Senza la pretesa di scoprire nulla di nuovo ma, rifacendoci al collaudato detto che “non c’è nulla di più inedito della carta stampata” intendiamo puntare un momento d’attenzione sulla denominazione di una corsa, una classica del calendario chiamiamolo ancora dilettanti,...


Dal quartier generale di Cicli Drali in Via Palmieri a Milano, poco distante da quella Via Chiesa Rossa da cui per anni ha preso le mosse la Milano – Sanremo, giovedì sera è iniziata la stagione 2025 del Team Under23...


Gran premio Burro Gigli del 1957, conosciuto anche come la Roma-Velletri, una semiclassica per i dilettanti. Scatti e controscatti, attacchi e contrattacchi, sulla salita di Rocca di Papa la selezione. Davanti rimasero in tre: Arnaldo Pambianco e i due fratelli...


Siete pronti? Domani scatta la stagione dilettantistica (la chiamiamo così per comodità e per... capirci, anche se ormai la definizione è anacronistica) e con essa prende il via la corsa all'Oscar tuttoBICI Élite che anche quest'anno potrà contare sul sostegno...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024