L'ADDIO DI NIBALI. IL GIRO, IL FINALE DI STAGIONE, LA FESTA E IL FUTURO

PROFESSIONISTI | 13/05/2022 | 08:35
di tuttobiciweb

L’annuncio del ritiro di Vincenzo Nibali è ancora l’argomento di cui più si discute sulle strade del Giro d’Italia e su La Gazzetta dello Sport Ciro Scognamiglio fa questa mattina il punto della situazone. Ecco i passaggi salienti del suo racconto.


IL GIRO. L’ambizione di Vincenzo è quella di lasciare un segno in una corsa che avrebbe potuto non correre: non lo ha mai detto, ma i guai che lo hanno fermato da febbraio ad aprile lo hanno portato sull’orlo di un addio anticipato.


PROGRAMMA. A meno di sorprese, niente Tour per Nibali, come peraltro già previsto in sede di programma. Dopo il Giro, sì al campionato italiano, poi stacco per preparare la Vuelta e il finale di stagione con l’idea di attaccare per l’ultima volta il numero sulla schiena al Giro di Lombardia.

FESTA. Vincenzo vuol lasciare salutando tutti e sta pensando ad organizzare una festa. Ovviamente l’idea è ancora embrionale, ma potrebbe svolgersi a Mastromarco - la prima casa ciclistica di Vincenzo quando ha lasciato la Sicilia - il 14 novembre, giorno del suo 38esimo compleanno. Si pensa ad una giornata intera dedicata al ciclismo, con attività per i bimbi e per i ragazzi della sua squadra giovanile, seguite da un criterium  con amici e rivali, Alberto Contador e Chris Froome compresi.

COSA FARA’. È la domanda più pronuncata in queste ore: cosa farà Nibali? Di sicuro la bici resterà al centro del mondo di Vincenzo che potrebbe anche misurarsi nella mountain bike, che ha sempre amato, e addirittura c’è una data, sabato 15 ottobre, che potrebbe vederlo protagonista a Capoliveri, sull’Isola d’Elba. Con l’ambizione di partecipare presto alla Cape Epic, la durissima gara a tappe a coppie che si disputa in Sudafrica. Ma anche l’idea di costruire una squadra di giovani ciclisti, magari partendo dalla base siciliana, il Team Nibali, che è già attiva.


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COMMENTI
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13 maggio 2022 20:04 Rallenta
Tra le attività aggiungerei che farà il milionario.
A parte gli scherzi, una carriera davvero fenomenale, un grande esempio per tutti.
Trovarlo a fare gare importanti in MTB, farebbe sicuramente bene al movimento, tutti ne avrebbero un grande ritorno.
Deciderà lui, magari dopo qualche mese di meritato riposo, sarebbe davvero suggestivo.
Grazie ancora Vincenzo a nome di tutti i tifosi del ciclismo.

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