Uno splendido numero, quello firmato oggi da Fran Miholjević, 19enne talento croato del Cycling Team Friuli, figlio dell’ex professionista Vladimir. È riuscito infatti ad infilarsi nella fuga di giornata che ha caratterizzato la terza tappa del Giro di Sicilia - la Realmonte-Piazza Armerina -, ha dato una grande spinta all'azione portata avanti con cinque attaccanti e nel finale li ha staccati tutti, resistendo al tentativo di rimonta della Nazionale itaiana guidata da Caruso e degli altri leader del gruppo e completando la giornata di oggi con la vittoria di tappa e il primo posto in classifica Generale.
Il vento ha condizionato l'intera frazione, bassissima la media oraria della tappa che è esplosa poi a 10 chilometri dal traguardo quando la nazionale italiana ha fatto esplodere il gruppo selezionando un plotone con una ventina di corridori. Alla fine, il canadese Pierre-Andre Cote della Human Health Powered ha regolato il gruppo concludendo secondo davanti Filippo Fiorelli della Bardiani CSF Faizané.
LA CORSA - La terza frazione del Giro di Sicilia 2022 ha avuto per coraggiosi protagonisti sei giovani ragazzi: Martin Svrček (Biesse - Carrera), Fran Miholjević (Cycling Team Friuli ASD), Matteo Furlan (D'Amico - UM Tools), Veljko Stojnić (Team Corratec), Alessandro Iacchi (Team Qhubeka) e Federico Burchio (Work Service Vitalcare Vega), fuggiti al controllo del gruppo attorno al 20esimo dei 171 chilometri di gara.
In località Naro, con 34 km di gara alle spalle, i fuggitivi si sono giocati l’unico GPM in programma oggi, senza impensierire la Maglia Pistacchio di Gandin: a passare per primo è stato Veljko Stojnić (Team Corratec), seguito da Alessandro Iacchi (Team Qhubeka) e Federico Burchio (Work Service Vitalcare Vega).
Col passare dei chilometri il sestetto ha preso sempre più margine fino ad arrivare oltre i 5’00” di vantaggio nei confronti del gruppo principale. A meno di ottanta chilometri dal termine dal drappello di testa si è staccato Matteo Furlan poi ritirato.
Molto attive nella seconda parte della frazione Giotti Victoria - Savini Due e Mg.K Vis-Color for Peace-VP: per diversi chilometri gli atleti di questi team hanno preso il vento (che oggi ha soffiato forte) in faccia nel tentativo di recuperare i fuggitivi. Al Tragurdo Volante di Caltagirone, con i fuggitivi ancora assieme, a transitare per primo è stato Federico Burchio (Work Service Vitalcare Vega).
Poi, come detto, nel finale il tentativo di ricucire le distanze da parte del gruppo con Nazionale Italiana, Eolo Kometa e Bardiani CSF Faizanè a fare il ritmo ma ma Miholjevic era ormai troppo lontano, volato via per conquistare un grande risultato che domani lo farà partire da Ragalna indossando la maglia di capo- classifica.
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in aggiornamento
ORDINE D'ARRIVO
1. Fran Miholjevic (Cycling Team Friuli ASD) in 4:54:07
2. Pier-André Côté (Human Powered Health) + 41
3. Filippo Fiorelli (Bardiani CSF Faizanè)
4. Nicola Venchiarutti (Work Service-Vitalcare-Dynatek)
5. Vincenzo Albanese (EOLO-Kometa Cycling Team)
6. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team)
7. Jacopo Mosca (Trek-Segafredo)
8. Valerio Conti (Astana Qazaqstan Team)
9. Georg Zimmermann (Intermarché-Wanty-Gobert)
10. Alessandro Fedeli (Italy)