Il caso di Sonny Colbrelli sta facendo discutere e soprattutto ha chiamato allo scoperto l'Uci che si trova ad affrontare un problema inedito e sarà chiamata a colmare un vuoto normativo.
Il massimo organismo del ciclismo mondiale è stato interpellato dai colleghi di VeloNews i quali hanno ricevuto una risposta via mail pubblicandola sul loro sito.
«L'UCI è in contatto con il team medico della squadra per definire l'idoneità medica del corridore - ha scritto l'UCI -. E non c'è dubbio che la conclusione della perizia medica sarà in linea con le raccomandazioni già pubblicate dalle associazioni internazionali di medicina e cardiologia dello sport».
E aggiunge: «Ad oggi, l'UCI non ha regole specifiche di idoneità medica per questo tipo di dispositivo di stimolazione cardiaca. Le regole di idoneità medica per il ciclismo agonistico sono in linea con le già citate raccomandazioni».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.