La Tirreno Adriatico aveva messo sotto i suoi riflettori soprattutto Tadej Pogacar e Remco Evenepoel.
Il fenomeno sloveno della UAE ha polverizzato ogni possibilità di pronostico alternativo e ha cannibalizzato (scelta verbale non casuale) la corsa.
Il talento belga invece è crollato nel tappone decisivo ed è scivolato appena fuori dalla top ten di classifica generale, lasciando gli onori del podio al rampante Vingegaard e all'esperto Landa.
Interpellato dai colleghi belgi di RTBF, il grande capo della QuickStep Patrick Lefevere si è lasciato andare alle seguenti dichiarazioni: «Due anni fa venivate a dirmi che Evenepoel era il nuovo Eddy Merckx. Sbagliato. Il nuovo Merckx è Pogacar. Sta volando! Remco ha ricevuto una bella botta morale, ma si sta riprendento in fretta. Pensava di poter lottare per la vittoria finale, ma sabato le sue gambe non giravano più. Questa sconfitta lo aiuterà molto a crescere: sta maturando e si rialzerà presto.»
E sulla Milano-Sanremo, in programma sabato, Lefevere ha aggiunto: «Non sappiamo ancora di preciso chi porteremo alla classica di primavera, parecchi corridori presenti alla Parigi-Nizza si sono ammalati: non si tratta di coronavirus, ma di una bronchite che sta girando (probabilmente la stessa che ha colpito Colbrelli, ndr).»