LA TESTIMONIANZA: «CICLISTI DIABETICI? COME GLI ALTRI, MA UN PO' PIÙ ATTENTI»

PROFESSIONISTI | 10/02/2022 | 07:59
di Nicolò Vallone

Nel mondo del ciclismo internazionale c'è una squadra, nata nel 2008, che permette ad atleti affetti da diabete giovanile di correre stabilmente da professionisti, grazie al loro impegno ferreo e all'ottimo lavoro del loro direttore sportivo Vassili Davidenko. E naturalmente, al colossale sponsor che dal 2013 dà il nome al team: Novo Nordisk, casa farmaceutica che produce circa metà dell'insulina mondiale.


Un'iniziativa più unica che rara, specialmente se la rapportiamo al livello da Professional che questa struttura ciclistica mantiene con un bacino così ristretto a cui attingere (meno dell'1% della popolazione). Chi scrive cullava da anni la curiosità di vedere da vicino questa realtà e chiedere personalmente a uno dei suoi corridori cosa significhi essere uno sportivo professionista e convivere col diabete.


L'occasione si è presentata al Tour of Antalya, che prenderà il via fra poche ore e che vede, tra le 23 formazioni partecipanti, pure la Novo Nordisk. E questa è la risposta che ci ha dato il classe 1992 statunitense Logan Phippen, che qui ad Antalya difende i colori della sua squadra col numero 86 sulla schiena:

«Chiaramente curiamo con attenzione la nostra alimentazione esattamente come gli altri atleti. Solo che lo dobbiamo fare guardando con estrema attenzione alla glicemia, regolando e combinando accuratamente insulina, carichi di lavoro e possibilmente le fonti di stress, per mantenerla equilibrata.»

Nulla di più semplice ed essenziale per tirare un'ulteriore picconata a quello che fino a metà anni Ottanta era ancora un tabù, ossia l'attività agonistica per i diabetici, qualcosa che invece oggi è ampiamente consigliato. Essere degli sportivi performanti si può eccome! E quale esempio migliore di Logan e i suoi compagni per incoraggiare ragazzi e ragazze di tutto il mondo alle prese con questa patologia autoimmune?

Atleti come gli altri, semplicemente "un po' più attenti". E allora torniamo su pedali e due ruote, come con tutti gli altri. Già che ci siamo, quindi, chiediamo a Phippen di raccontarci che tipo di ciclista è: «Sono un "all-around rider" - ci dice - un ottimo gregario per i miei capitani (qui ad Antalya l'uomo classifica della squadra dovrebbe essere Sam Brand, nato sull'Isola di Man, ndr) a proprio agio su tutti i tipi di percorso. Peraltro ho un ottimo rapporto con queste zone: ho corso molte volte nell'est Europa e in Turchia, mi ci trovo alla grande e proprio in questo Paese ho ottenuto il miglior risultato in carriera, l'11esimo posto al Tour of Mevlana 2020 (corsa 2.2 a cui presero parte diversi corridori in gara pure oggi ad Antalya, ndr). La gara dei miei sogni? Se la giocano il Fiandre e la Roubaix, dure come piace a me!»

Nell'organico della Novo Nordisk ci sono inoltre ben tre italiani: Andrea Peron, Umberto Poli e Filippo Ridolfo. Anche loro ai nastri di partenza di una corsa a tappe che parte oggi, a sud-est rispetto alla Turchia: il Giro dell'Oman (seguitelo, come il Tour of Antalya, con gli aggiornamenti di tuttobiciweb).

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
3.59.153! Segnatevelo e tenetelo bene a mente: è il nuovo record del mondo e lo ha stabilito Jonathan Milan! Il friulano ha conquistato il suo primo titolo mondiale (finora per lui due argenti e un bronzo iridati) e ha subito...


L'Union Cycliste Internationale (UCI) pubblica oggi l'elenco delle squadre professionistiche su strada femminili e maschili che hanno presentato i documenti essenziali (cfr. articoli 2.13.087, 2.15.069bis, 2.19.106 e 2.16.014bis del Regolamento UCI) in applicazione del Regolamento UCI e in vista della...


Letizia Paternoster occupa il decimo posto dopo le prime due prove dell’omnium mondiale. La trentina si è piazzata undicesima nello scratch e ottava nella tempo race e viaggia con 46 punti. Al comando della graduatoria con 68 punti ci sono...


Un italiano lo ha battuto, seppur a distanza, e l'altro lo sfiderà questa sera nello contro diretto che vale il titolo mondiale dell'inseguimento. Incredulo lui, increduli tutti: Josh Charlton ha stupito anche gli addetti ai lavori battendo oggi a Ballerup,...


È scomparso prematuramente, in seguito a una malattia che non gli ha lasciato scampo, una figura di rilievo nell’ambito dei giudici di gara del ciclismo veneto e nazionale, il rodigino Giuseppe Canazza (al centro, nella foto). Era nato a Lendinara...


A causa di un nubifragio che si è scatenato subito dopo il via, gli organizzatori di PP Sport Events, dopo attento colloquio coi corridori, hanno deciso di annullare la Serenissima Gravel 2024 per motivi di sicurezza. La gara - scattata...


Il Q36.5 Pro Cycling Team annunciare la firma del ciclista olandese Milan Vader che arriva con un contratto di due anni.  A 28 anni, Vader ha costruito un palmarés importante, prima di tutto come uno dei migliori ciclisti di cross-country...


Gianni Moscon correrà per Red Bull - BORA - hansgrohe a partire dalla prossima stagione: il 30enne trentino sarà impegnato in particolare nel gruppo delle classiche della formazione tedesca , che è stata recentemente rafforzata da diversi giovani talenti. Red...


Sono stati attimi caotici con diversi dubbi nell’aria quelli immediatamente successivi all’arrivo della 4ª tappa del Tour of Guangxi. Vedendo che la premiazione tardava ad iniziare, in tanti si sono chiesti cosa stesse succedendo e il pensiero è subito andato...


A Brakel, a  una ventina di chilometri dal Kwaremont e dal Muur, è stata installata la prima camera normobarica del Belgio, che avrà il compito di aiutare gli atleti a recuperare più velocemente dopo aver pedalato sui muri fiamminghi. Sono...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024