Lo scalatore estone Rein Taaramäe, che ha scritto diverse pagine nella storia della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux, ha prolungato il suo contratto con il World Team belga fino alla fine del 2023. Vincitore di tappa dell'ultima Vuelta, Taaramae è diventato il primo corridore della squadra a indossare la maglia di leader in un Grande Giro e nel giugno scorso è stato il primo corridore della squadra a vincere il titolo nazionale nella cronometro.
All'età di 34 anni, Taaramäe inizierà la sua seconda stagione con il team di Jean-François Bourlart, il suo quindicesimo da corridore professionista, nel Tour of Oman e ci arriva con una sicurezza in tasca, ovvero il prolungamento del contratto fino a tutto il 2023.
Proprio come Taaramäe, Jan Hirt inizierà la sua stagione 2022 con una seconda partecipazione al Tour of Oman. Con loro ci saranno i belgi Tom Devriendt e Kévin Van Melsen, il danese Julius Johansen e il francese Hugo Page che correranno sotto la direzione di Valerio Piva.
Rein Taaramäe: « Grazie all'Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux e al suo staff appassionato ho ritrovato me stesso. Cinque anni dopo la mia ultima vittoria di tappa in un Grande Giro, sono riuscito a ripetere questa performance nel 2021. Nello sport, ogni aspetto deve essere perfetto per poter continuare ad essere performanti anno dopo anno. Per quanto mi riguarda, il supporto del team è stato fondamentale per superare la mia crisi: ho acquisito fiducia grazie al piano a lungo termine di Aike Visbeek, e sotto la direzione di Valerio Piva sono diventato leader di un Grande Giro per la prima volta nella mia carriera all'età di 34 anni. »
E ancora: «Voglio continuare a inseguire il successo nel 2022 e provare a vincere. Non importa quali gare, poiché ogni vittoria è grande a questo livello. Voglio anche pedalare in appoggio a Louis Meintjes e svolgere un ruolo importante nell'aiutare a crescere giovani talenti come Kobe Goossens. Mi sento pronto per l'inizio della stagione, mi sento meglio rispetto a dodici mesi fa. Ho appena finito un camp di tre settimane di campo in quota in Ruanda, dove sono riuscito a seguire tutti i piani di allenamento. La battaglia per la classifica generale al Tour of Oman sarà già una bella prima sfida».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.