LIBERAZIONE, UN PERCORSO CHE PROFUMA DI STORIA

DILETTANTI | 23/01/2022 | 07:45

Non si può negare che la storia del Gran Premio Liberazione, sin dalla sua nascita nel lontano 1946, sia fortemente legata al suo percorso. Semplice nel suo disegno, impegnativo quanto basta dal punto di vista tecnico per la difficoltà d’interpretarlo quando si gareggia in 180 corridori e non c’è possibilità di effettuare un benché minimo controllo. Ma anche affascinante per il profondo carico di storia che conserva.


Attraverso i suoi 6 km è disegnata una buona parte del passato della Capitale, sin dalle Terme di Caracalla storico ritrovo della manifestazione, considerato il più grande esempio di terme imperiali, un angolo di Roma Antica che non ha subìto l’aggressione di edifici moderni, inaugurate nel 306 d.C. e considerate oggi tra i siti archeologici più visitati.


Il tracciato è un continuo saliscendi, con un nuovo strappo verso Piazzale Numa Pompilio e la picchiata verso Piazzale Ostiense, nella zona della Piramide Cestia, su strade larghe ma dove si riesce a far velocità e spesso a fare la differenza. Molti credono che sia egizia e trasportata a Roma, invece è un’imitazione dello stile egizio ma fatta costruire tra il 18 e il 12 a.C da Caio Cestio Epulone come suo sepolcro.

Un’altra ascesa è quella che caratterizza Viale Giotto per rientrare nella zona delle Terme di Caracalla e riportare gli atleti al traguardo. Un percorso quello del Liberazione che, ripetuto più volte diventa davvero impegnativo pur senza avere dislivelli particolari, tanto è vero che spesso la gara si è risolta con fughe di pochi corridori capaci di anticipare il gruppo.

Il tracciato, che nel suo disegno costeggia le Mura Romane andando a toccare anche altri luoghi simbolo della città come Porta Ardeatina e Porta San Paolo, avrà un diverso sviluppo in base alle categorie. Domenica 24 gareggeranno quelle giovanili, con gli Allievi impegnati su 10 giri (ancora da stabilire la distanza per gli Esordienti) mentre gli Juniores affronteranno 15 tornate. Al lunedì le donne saranno impegnate su 16 giri per 96 km complessivi, la gara principe riservata agli Under 23 sarà di 23 giri pari a 138 km. Cinque eventi dove lo spettacolo non mancherà e che saranno aperti a ogni pronostico.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


All'età di 48 anni ci ha lasciato Davide Picozzi. L'ex corridore e vice presidente milanese del Pedale Senaghese è stato stroncato da un  male incurabile che da alcuni mesi lo aveva duramente colpito. Dopo una discreta carriera come corridore nelle...


Era inevitabile, gli occhiali volanti di Giulio Ciccone sono tornati al centro delle discussioni questa mattina al villaggio di partenza della seconda tappa del Tour of the Alps 2025 e il leader della corsa ha accettato di parlarne con serenità...


Antonio Tiberi non ha iniziato nel migliore dei modi il suo Tour of the Alps: a parte i problemi di adattamento che per molti corridori fanno seguito ad un grande lavoro in altura, infatti, il laziale della Bahrain Victorious è...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024