L'ORA DEL PASTO. E SE AL CENTRO DELLA VIA METTESSIMO LA BICICLETTA?

NEWS | 22/11/2021 | 07:54
di Marco Pastonesi

E se al centro della vita – la vita urbana, dunque la vita sociale, civile e, perché no?, spirituale – ci fosse la bicicletta? La bicicletta come mezzo pulito, semplice, economico, la bicicletta come mezzo sostenibile e disponibile, la bicicletta come mezzo protetto e custodito, tutelato e incentivato, la bicicletta come mezzo aperto e libero ai bambini ma anche ai nonni, a chi va a scuola e chi al lavoro, a chi raggiunge un autobus o un treno.


Se ne parla, se ne scrive, se ne discute, se ne dibatte. Lo si fa anche in “Storie mobili – zone 30 e isole ambientali”, un incontro digitale voluto dalla rassegna “Alla fine della città 2021”, ospitato nella programmazione culturale “Contemporaneamente Roma”, organizzato dall’associazione Ti con Zero, in rete su Facebook (https://www.facebook.com/allafinedellacitta/videos/478156370207548).


“Due problemi urgenti da affrontare – introduce Roberto Pallottini, urbanista e portavoce della Consulta cittadina sicurezza stradale -: l’eccessiva presenza di auto, che rende invivibile lo spazio pubblico, e l’altissima mortalità dei ciclisti, prime vittime della strada. Due problemi che condizionano l’esistenza quotidiana, a cominciare dai bambini, prigionieri, impossibilitati a muoversi, spostarsi, esplorare, conoscere. Fra tante proposte, una strategia generale è quella del Tod, Transit oriented development, la riorganizzazione dello sviluppo urbano per facilitare l’accesso, a piedi o in bici, al traffico su ferro. Connessioni da mezzo chilometro a due-tre chilometri, in sicurezza, per raggiungere le stazioni di treni e tram, in una città, Roma, dove esiste la più alta quota di auto e dove la rete di metropolitane e autobus hanno evidenti limiti”.

La strada da fare sembra infinita. Anna Becchi racconta l’esperienza del “Bike to school”: “A Roma, su 1700 istituti scolastici, solo nell’1 per cento si è previsto un percorso protetto per andare da casa a scuola. Oggi si progettano strade scolastiche, con chiusura al traffico permanente o temporanea”. Ha raccontato anche della Clean Cities Campaign: “Una campagna europea con l’obiettivo di arrivare, entro il 2030, a emissioni zero nelle città. Roma è dreammaticamente indietro, altrove c’è più attenzione, per esempio a Milano”.

La strada è infinita e anche piena di buche. Lo sostiene Marco Boniventa del Comitato quartiere Casal Bertone: “Quando qui fu adottato il ‘Bike to school’, il successo dell’iniziativa portò addirittura a una crisi: non c’erano abbastanza assistenti disponibili per il numero dei bambini partecipanti. E che bellezza questi gruppi ordinati e festanti che si riappropriavano delle strade. Poi la fine dell’iniziativa, perché le condizioni delle strade erano così disastrate da costituire un pericolo perfino superiore a quello delle auto”.

La questione è centrale. Lo dice Paolo Bellino, rappresentante del Salvaiciclisti e del Rione Monti: “Un’odissea fra promesse e dimenticanze, polemiche e minacce, e ancora palleggio e scarico fra amministrazioni metropolitane. Se un’isola ambientale non si riesce a progettare e proteggere in un quartiere storico come Monti, figurarsi in uno di periferia, dove le condizioni sono più dure e difficili. Quella tra bici e auto, cioè tra vivibilità e inciviltà, è una lotta socialantropica. Le auto sono oggi vissute come un’estensione della proprietà privata ma in spazi pubblici. Si abita, si vive in auto. Un caso di psicopatologia. Bisogna disintossicarsi dalle auto”.

La bicicletta non ha fatto ancora centro. Le proposte esistono. Pallottini: “Istituire zone a 30 all’ora, ma anche a 20, diffondere cartelli di attenzione e divieti, ma anche puntare sulle connessioni fra bici e treno, è indispensabile un’idea globale”. Becchi: “Unire le forze”. Boniventa: “Creare corsie preferenziali, aumentare le multe per divieto di sosta”. Bellino: “Agire in fretta”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


Il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti della stagione crossistica 2024-25 sta per andare in scena. Normalmente la corsa della Fas Airport Services – Guerciotti – Premac fa parte del calendario internazionale. Tra le gare internazionali nel territorio italiano con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024