Con il Campionato Italiano a cronometro squadre, disputato a Fiume Veneto (Pordenone) e il Giro delle Tre Province, svoltosi in provincia di Brescia, è calato il sipario sull'attività agonistica riservata alla categoria juniores e quindi sulla 9. edizione del Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron Progetto Giovani. Ad aggiudicarsi l'edizione 2021 del Superprestige voluto dalla famiglia di Rino Baron (la presidente Fiorella e i figli Wais e Ronny) è stato il novarese Manuel Oioli, il forte portacolori del club piemontese Bike Tartaggia al secondo anno nella categoria che ha totalizzato 222 punti. Il 18enne corridore guidato dal tecnico Marco Della Vedova ha preceduto al termine di un entusiasmante testa a testa, il corridore della Repubblica Ceca, Martin Svrcek del sodalizio toscano Franco Ballerini con 173 punti ed il trevigiano Alessandro Pinarello, del club di Ormelle, Borgo Molino Rinascita con 169 punti.
L'edizione numero nove del Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron, abbinata ai Gran Premi Pedron Costruzioni-Davide nel Cuore, Wilier Triestina, RB, Impresa SanSiro Milano, Publinova, Garofoli, Zanon Prefabbricati e Volata, è stata tra le più belle degli ultimi anni in considerazione che durante tutta la stagione agonistica ci sono stati continui cambiamenti e con distanziamenti di pochi punti l'uno dall'altro dei corridori ai vertici della classifica del Challenge che lo hanno reso incerto ed avvincente fino all'ultima prova quella bresciana del Giro delle Tre Province dove proprio Oioli con la vittoria ha lasciato definitivamente il segno sul Gran Premio. Un'annata caratterizzata da 12 atleti che hanno indossato la maglia di leader del Gran Premio. Il corridore piemontese ha così inserito il proprio nome nel prestigioso albo d'oro che dal 2013 annovera atleti di spicco e hanno poi raggiunto i massimi livelli a cominciare da Simone Velasco (2013), Edoardo Affini (2014), Daniel Savini (2015), Samuele Battistella (2016), Fabio Mazzucco (2017), Andrea Piccolo (2018 e 2019), Lorenzo Milesi (2020) e quindi Manuel Oioli (2021). Oioli riceverà anche la stupenda bicicletta realizzata in carbonio messa in palio dalla Wilier Triestina della famiglia Gastaldello.
"Il nostro circuito si è concluso con un bilancio molto positivo e significativo - ha raccontato con soddisfazione il promotore del Challege, Rino Baron - se si considera che eravamo partiti un pò titubanti e preoccupati per la situazione che si era creata a causa del Covid ma un pochino alla volta abbiamo potuto riappropriarci delle nostre libertà con tutte le attenzioni e le regolamentazioni ministeriali proposte. Penso che ora, ringraziando Dio, siamo sulla strada giusta per poter uscire da questo incubo se pensiamo che all'inizio eravamo tutti preoccupati e in grande disagio. Situazione che è stata superata perché molti hanno sposato in pieno la scelta di vaccinarsi e questo ci ha salvati altrimenti ci facevamo del male".
"Da una situazione temporalesca poco alla volta abbiamo visto all'orizzonte il bel tempo - ha continuato - ed è tornata la gioia di vivere, programmare meglio la vita e far crescere i nostri giovani togliendoli dagli incubi e dalle depressioni e tenendo in considerazione che ce ne sono stati tanti in grosse difficoltà perché non li vedevamo più sorridere". "C'è da rilevare che con la categoria juniores, che è internazionale - ha detto Baron - l'Italia ha dimostrato di disporre di ottimi direttori sportivi, preparatori e una organizzazione della nazionale valida perché se andiamo ad analizzare i titoli vinti dai ragazzi. A cominciare da Samuele Bonetto del Giorgione, campione italiano strada e a cronometro, europeo dell'inseguimento su pista e iridato della specialità; Dario Igor Belletta (GB Junior Team), nonostante abbia 17 anni e che nel 2022 sarà ancora junior, ha conquistato numerosissime maglie tricolori su pista e che era da medaglia ai mondiali. Un ragazzo che il prossimo anno si farà sentire e che è anche bravo e rispettoso. Soddisfazione anche nel vedere che al secondo posto e insieme a tutti gli altri atleti azzurri nella classifica del Superprestige, c'è l'inserimento di un ragazzo di spessore della Repubblica Ceca, Martin Svrcek del Team Franco Ballerini. Sono molto contento perché vedo crescere una categoria importante composta da atleti belli, sani, puliti, educati e rispettosi che possono avere un futuro e di conseguenza ne beneficerà anche il ciclismo italiano".
"La più difficile delle edizioni del Gran Premio Nazionale F.W.R. è stata quella dello scorso anno - ha concluso Rino Baron - perché molte gare saltarono, come alcune di quest'anno, ma basterebbe analizzare i punteggi totalizzati dagli atleti e il vincitore nonostante abbia vinto sei gare ha tanti secondi e terzi posti realizzati in appuntamenti di grande spessore e quindi quest'anno hanno potuto dimostrare entusiasmo e capacità con qualità. Se guardiamo i primi tre classificati hanno complessivamente vinto 26 corse e primi dieci minimo 50. Il nostro Gran Premio è l'unico che tiene conto realmente delle gare nazionali, internazionali, di Coppa del Mondo, dei Campionati Italiani, Europei e Mondiali e della partecipazione della nazionale all'estero".
I protagonisti del 9° Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron e con loro i direttori sportivi - Marco Dalla Vedova (Team Bike Tartaggia), Andrea Bardelli (Team Franco Ballerini) e Cristian Pavanello (Borgo Molino Rinascita Ormelle) - saranno premiati in occasione della cerimonia, rigorosamente su invito e con green pass obbligatorio, delle premiazioni in programma per domenica 24 ottobre a partire dalle ore 12.15 all'Hotel Ristorante Rometta di Cittadella (Padova). Per l'occasione saranno festeggiati anche Samuele Bonetto (campione europeo e del mondo su pista dell'inseguimento individuale con 9 vittorie), Diego Igor Belletta (campione mondiale su pista dell'individuale a punti e 10 vittorie) e i tutti componenti il quartetto tricolore della cronosquadre junior Matteo Scalco, Stefano Cavalli, lo stesso Alessandro Pinarello e Alberto Bruttomesso.
Tra gli ospiti d'onore della cerimonia il Ct della Nazionale, Rino De Candido, il Supereroe e mitico Samuele Manfredi, la beniamina di casa Camilla Alessio (BePink) e il campione olimpico nell'inseguimento a squadre a Tokyo ed europeo dell'individuale, Jonathan Milan (Bahrain Victorious). Gli ultimi due, come è noto, si imposero nella cronometro individuale che il 9 maggio scorso inaugurò il 5° Trofeo Città di San Martino di Lupari. Presenti alla cerimonia i dirigenti della Federciclismo e i presidenti onorari della Sc F.W.R. Baron, Moreno Argentin, il Prof. Mario Plebani, il Comm. Alcide Cerato e Francesco Moser.
Manuel Oioli - è nato il 17 maggio 2003 - nel 2021 ha ottenuto 6 affermazioni: a Sirmione (Brescia) nel Giro delle Tre Province-10 Trofeo Danilo Fusaro; a Casano di Luni (La Spezia) nella 4. tappa del 45. Giro della Lunigiana; a Fosdinovo (La Spezia) nella 2. semitappa del Lunigiana; a Cene (Bergamo) nel Trofeo Sistemi Ambientali-Campionato Italiano Cronoscalata; a Sarezzo (Brescia) nel Memorial Giancarlo il Challenge Nazionale Giancarlo Otelli a cronometro individuale e a Lugo di Grezzana (Verona) nella cronoscalata valida per il Gran Premio Consorzio Marmisti. A loro vanno aggiunti anche 7 secondi e 3 terzi piazzamenti.
Martin Svrcek - è nato in Slovacchia il 17 febbraio 2003 e nel 2021 ha ottenuto 16 vittorie: a St Genis Pouilly nella classifica generale finale del Tour du Leman Juniores; a Reyvroz-Bellevaux Irmentaz nella seconda tappa del Tour du Leman Juniores; a Dubnica (Slovacchia) nella terza tappa della Medzinarodne Dni Cyklistiky Dubnica; a Monsummano Terme (Pistoia) nel Trofeo Marino Romani; a Malemort (Francia) nel Tour Region Sud Paca Juniores; a Banovce Nad Bebravou (Slovacchia) nel Campionato Nazionale su strada della Slovacchia; a Banovce Nad Bebravou (Slovacchia) nel Campionato nazionale a cronometro della Slovacchia; a Palombara Sabina (Roma) nel Trofeo delle Cerase; a Monsummano Terme (Pistoia) nel 2° Trofeo Misericordia Valdibrana e Uzzo; a Zilina (Slovacchia) nel Gran Premio Akademia Segana Cup; a Siena nell'Eroica Juniores Siena-Montalcino; a Cotignola (Ravenna) nel Trofeo Insieme per il Ciclismo a cronometro; a Ponte a Egola (Pisa) nel Gran Premio Gifra Service; a Pieve al Toppo (Arezzo) nel 38° Trofeo Sportivi di Pieve al Toppo; a Santa Lucia di Pescantina (Verona) nel 21° Gran Premio Salumificio Pavoncelli; a Castiglione della Valle (Perugia) nel Trofeo Cicli Saccarelli Comune di Marsciano. Insieme a loro 7 secondi e 4 terzi posti.
Alessandro Pinarello - è nato il 2 luglio 2003 e ha totalizzato 7 vittorie: a Fiume Veneto (Pordenone) nel Campionato Italiano a Cronometro squadre; a Marostica (Vicenza) nella 63^ Coppa Borgo Panica; a Forte dei Marmi-Montignoso (Massa Carrara) nel 52° Trofeo Buffoni; a Sandrigo (Vicenza) nella 43^ Sandrigo-Monte Corno; a Galciana (Prato) nel Memorial Maurizio Bresci-Piccola Liegi; a Porcia (Pordenone) nella classifica generale del 19° Giro del Friuli Venezia Giulia; a Silvella di Cordignano (Treviso) nel 62° Circuito delle Conche. Con loro 2 secondi e 3 terzi piazzamenti.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.