Ha fatto molto rumore nell'ambiente del ciclismo femminile la lettera aperta che Francesca Baroni ha affidato ai social per annunciare il suo ritiro dall'attività agonistica, una lettera che potere leggere a questo link.
A questo roposito riceviamo e pubblichiamo questa nota firmata da Alessandro Guerciotti, Team Manager del Team Selle Italia Guerciotti Elite.
«Tutto il nostro team rimane esterrefatto e senza parole di fronte al post pubblicato su tutti i social da parte della nostra ex atleta Francesca Baroni. Ciò che ha fatto, ossia accusandoci di doverla ancora pagare, le porterà solo come risultato un’azione da parte dei nostri legali per diffamazione. Ciò che ha scritto è di una gravità assoluta andando anche a ledere l’immagine non solo della mia persona e di quella di mio padre, ma oltre all’azienda Guerciotti, anche a tutti gli sponsor che fanno parte del nostro team. Purtroppo con la ragazza è aperta un’altra azione legale nei suoi confronti per aver pubblicato foto di bici della concorrenza durante ancora il contratto in essere con la nostra società. Se una ragazza si reputa professionale, come ha sempre dichiarato lei, non dovrebbe essere protagonista di mancanze di questa gravità. La ragazza dichiara che poteva farlo perché avevamo rilasciato il prestito temporaneo terminata la sua stagione ciclocross. Questo è stato fatto solo come favore per poter iniziare la nuova attività con la società Isolmant (visto anche gli ottimi rapporti che abbiamo con Giovanni Fidanza, che reputiamo persona squisita). In altri casi l’avremmo liberata dal prestito solo a scadenza di contratto. Essendo il contratto che firma un corridore con una società composto anche da elementi legati all’immagine dei nostri partner tecnici (e nel contratto c’è una voce dove il corridore non può fare pubblicità con prodotti della concorrenza), pur avendo avuto il prestito temporaneo non era comunque tenuta a pubblicizzare e mettere in mostra tramite tutti i social bici e componenti della concorrenza.
In riferimento alla liberatoria sull’immagine di cui parla Francesca, questa era una pura liberatoria che abbiamo richiesto (sapendo ormai come si era ai ferri corti, e questo suo post lo dimostra) per poter usare le foto delle sue vittorie della stagione per tutti gli sponsor del team. Liberatoria che, a livello legale, potevamo anche non chiedere considerato che erano foto riferite al periodo contrattuale in essere, quindi assolutamente legittime da utilizzare. Tutto ciò è documentabile da scambi di pec tra i nostri rispettivi legali.
Infine, proprio perché come Team Selle Italia Guerciotti Elite una volta che finisce il rapporto con un corridore non vogliamo avere nessun tipo di pendenza (per evitare appunto situazioni di questo tipo) ho provveduto a inviare due email a Francesca Baroni in data 12.08.21 ore 08.08 e in data 30.08.21 ore 12.46 chiedendo di fissare un appuntamento con la ragazza per trovarsi, mettere da parte gli asti accumulati, e trovare una soluzione bonaria di tutto l’accaduto per potersi lasciare in modo pacifico. A seguito di queste mie due email non ho mai ricevuto risposta da parte di Francesca.
Il risultato di questo suo gesto impulsivo (sicuramente consigliata da persone più impulsive di lei) purtroppo le porterà solamente un’altra causa legale nei suoi confronti, ma in questo caso sicuramente più grave e onerosa. Purtroppo per lei, tutto è documentabile e visibile con scambi di pec e email.
Mi spiace constatare ancora una volta come alcuni ragazzi, una volta che hanno ottenuto risultati appena discreti, e che ancora devono dimostrare il loro vero valore nelle categorie più importanti, si sentano dei fuoriclasse e perdano poi la dimensione con la realtà, andando a fare azioni senza senso e che vanno solo a ledere la loro stessa immagine e credibilità.
Alessandro Guerciotti»