Dopo il crollo di nervi sono arrivate le scuse: Miguel Angel Lopez, che ieri aveva abbandonato la corsa, si è pubblicamente scusato. Il colombiano, spinto sicuramente dalla squadra, ha chiesto scusa a tutti: alla Vuelta, ai suoi compagni di squadra, a tutto lo staff e anche al pubblico, che sulla strada lo aveva applaudiva e incitato.
«Voglio scusarmi con i miei compagni. Eravamo rimasti in pochi, eravamo in cinque a La Vuelta e abbiamo lavorato ogni giorno, loro lasciano la propria pelle giorno dopo giorno, danno il massimo, il 100%. È stato un po' tutto complicato, ma alla fine è andata così. Ho rinunciato a combattere per una battaglia che era praticamente persa. Voglio solo dire ai tifosi, agli sponsor, a tutta l'organizzazione de La Vuelta: scusatemi per quello che è successo ieri».
Quella di Lopez è stata un’ammissione di colpa, senza ricerca di scuse o attenuanti. Lo scalatore colombiano era terzo in classifica generale ma ieri nella penultima tappa, quando ha visto che le altre squadre erano riuscite a tagliarlo fuori dalla corsa per il podio, è crollato. Si è trovato staccato e non è riuscito a trovare la forza e la motivazione per continuare la corsa. Miguel Angel Lopez, si è fermato e ha messo i piedi a terra e ha smesso di pedalare. In quel momento di crisi, il suo unico pensiero era la fuga al riparo nell’ammiraglia, perché aveva fallito e non sarebbe salito sul podio finale della corsa.
«Come molti hanno visto, è stata una situazione scomoda, difficile da risolvere. Ci siamo trovati in un momento difficile: la Bahrain Victorious ha giocato bene le sue carte, ed era difficile colmare un divario così, anche se piccolo, a questo punto della Vuelta. C'era molta fatica e ovviamente nessuno ci avrebbe aiutato a chiudere il buco in quel momento. Abbiamo comunque provato a reagire. Ci sono stati molti fattori e, alla fine, è un peccato aver finito La Vuelta in questo modo».
Oggi a Santiago de Compostela calerà il sipario sulla Vuelta di Spagna, quasi certamente la vittoria sarà di Roglic, che da primo in classifica in generale, oggi per la cronometro conclusiva partirà da grande favorito. La Movistar che sperava di avere due uomini sul podio, adesso dovrà accontentarsi del secondo posto di Enric Mas, mentre la sfida più interssante sarà quella per la terza posizione, ovvero tra Jack Haig, terzo e Adam Yates che lo segue a un minuto. Le scuse di Lopez ci sono state, ma in molti si chiedono cosa succederà adesso in casa Movistar.