Prende forma il programma di fine stagione di Filippo Ganna, atteso ad altre sfide in maglia azzurra dopo lo splendido oro conquistato a Tokyo2020 nell'inseguimento a squadre. Il 25enne piemontese, rientrato alle corse al Tour of Norway in cui ha aiutato il compagno Ethan Hayter a vincere, come promesso continuerà la doppia attività su strada e in pista.
Il 5 volte campione del mondo ha messo nel mirino i Campionati Europei di Trento: la cronometro del 9 settembre e la prova in linea del 12 settembre, per cui il CT Davide Cassani non vuole assolutamente farne a meno per mantenere in Italia il titolo vinto tre volte dagli azzurri negli ultimi 4 anni, per ultimo da Giacomo Nizzolo. A seguire lo attende un quadruplo appuntamento iridato, con fondate speranze di successo in tre occasioni. Pippo è atteso anzitutto al Mondiale a cronometro del 19 settembre in Belgio, dove cercherà di confermarsi in maglia iridata dopo Imola 2020. Il tracciato, a differenza di quello olimpico, gli sorride: da Knokke-Heist, sul Mare del Nord, a Bruges, sono 43.3 chilometri con appena 78 metri di dislivello. La domenica seguente Davide Cassani lo schiererà anche per la prova in linea, in cui sarà una pedina fondamentale per i nostri uomini da classiche, vale a dire Matteo Trentin, Sonny Colbrelli, Davide Ballerini ma anche il suo compagno alla Ineos Grenadiers Gianni Moscon, unico convocato in Giappone per la prova in linea che a oggi ci risulta sul taccuino del commissario tecnico per le sfide europea e mondiale.
Dal 5 al 9 ottobre Filippo non sarà in gara agli Europei su pista di Grenchen, in Svizzera, per puntare tutto sulla rassegna iridata che andrà in scena dal 20 al 24 ottobre sul velodromo di Roubaix. In quel caso la missione sarà conquistare sia l’inseguimento a squadre con i suoi compagni d'oro, che hanno assicurato al CT della pista Marco Villa che saranno a sua disposizione fino almeno a Parigi2024, sia su quello individuale, andando a caccia di quel record del mondo strappatogli di recente dal baffuto americano Ashton Lambie.
A meno di sorprese, un ds della formazione britannica sta cercando in ogni modo di fargli cambiare idea, Ganna non parteciperà alla Parigi-Roubaix di domenica 3 ottobre, eccezionalmente spostata in autunno dopo la cancellazione del 2020 sempre dovuta alla pandemia. Nel prossimo mese e mezzo c'è già fin troppa carne al fuoco e all’Inferno del Nord non si va tanto per provarci, soprattutto se ti chiami Filippo Ganna. Anche se sei un mago del barbecue.