Dopo aver lottato duramente al Giro d'Italia e aver esultato per una vittoria di tappa al Tour de France, la Trek-Segafredo è più che motivata in vista dell'ultimo Grand Tour della stagione, la Vuelta a España. «Abbiamo un gruppo brillante e unito che inizia con ambizione e voglia di emergere» esordisce il tecnico Gregory Rast.
«Ci aspettiamo una gara dura e imprevedibile, dove il coraggio e la volontà di attaccare possano fare una grande differenza» aggiunge Yaroslav Popovych, secondo dei direttori che guideranno la squadra.
La Trek-Segafredo avrà un leader designato, Giulio Ciccone, al suo debutto come leader nella corsa spagnola, affiancato in primis dagli esperti Gianluca Brambilla e Kenny Elissonde, entrambi con cinque edizioni sulle spalle e una vittoria di tappa. Poi, per le salite, ci saranno il corridore di casa Juan Pedro Lopez e Antonio Nibali, mentre per le tappe piatte e miste si punterà su Alex Kirsch e Kiel Reijnen. E per finire Quinn Simmons, che a 20 anni farà il suo debutto in un grande giro.
«Abbiamo un capitano come Ciccone che merita la massima fiducia e supporto. Per la prima volta in carriera correrà un grande giro come unico leader e intendiamo metterlo nelle migliori condizioni per lasciare il segno. Essere un leader significa assumersi il peso della responsabilità e per questo abbiamo bisogno che ogni compagno di squadra dia il meglio per aiutarlo - afferma Rast -. Le capacità di Giulio sono adatte a questa gara, questo è un dato di fatto, ed è per questo che è giusto puntare, come obiettivo di partenza, a un importante posizionamento in classifica generale».
La formazione: Giulio Ciccone (ITA), Gianluca Brambilla (ITA), Kenny Elissonde (FRA), Alex Kirsch (LUX), Juan Pedro Lopez (ESP), Antonio Nibali (ITA), Kiel Reijnen (USA) e Quinn Simmons (USA)