Rachele Barbieri, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini hanno fatto registrare il nuovo record italiano dell'inseguimento a squadre: 4'11"666. Nel velodromo di Izu, nella giornata di apertura della rassegna a cinque cerchi dedicata alla pista, il trenino azzurro si è migliorato viaggiando a 57,219 km/h. Le atlete dirette da Edoardo Salvoldi hanno ottenuto il quarto posto tra le otto migliori formazioni al mondo. Purtroppo ora dovranno vedersela con la Germania, che ha fatto registrare il nuovo record del mondo.
Il loro obiettivo era migliorarsi e lo hanno raggiunto. Elisa, appena scende di pista si scatta un selfie con Bradley Wiggins; Letizia sorride alle telecamere mettendosi alle spalle i guai fisici che l'hanno tormentata nell'ultimo periodo; Vittoria salta di gioia per le colleghe tedesche che hanno fatto registrare il nuovo record del mondo e si emoziona per essere in gara nella prova che sognava fin da bambina; Rachele, deputata alla partenza è stata la prima a rialzarsi, ma ha usato tutta la voce che aveva e il poco fiato rimasto per incitare le compagne. Sono il volto giovane e bello della nostra Italia, che ha nel mirino Parigi2024 ma già qui in Giappone può farci divertire.
«Abbiamo rotto il ghiaccio e abbiamo centrato il nostro obiettivo. Queste ragazze, non dimentichiamolo, sono giovanissime e comprensibilmente sentivano la tensione del grande appuntamento. Domani è un altro giorno per tutti, anche per chi oggi è sembrato inarrivabile. La sfida con la Germania sarà complicata ma noi correremo concentrati sul nostro tempo e ci divertiremo. Ora inizia il bello. La pista, come previsto, è velocissima e tecnica. Questo secondo aspetto ci ha favorito. Tecnicamente siamo stati i più bravi e questo mi rende orgoglioso e fiducioso» ha commentato il Commissario Tecnico responsabile del settore femminile.
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