Siamo arrivati al classico appuntamento con quote e pronostici per i favoriti delle prove di ciclismo alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Inizieremo con le prove in linea e quelle a cronometro, questo articolo andrà poi ad aggiornarsi con le quote delle altre specialità ovvero MTB, BMX e, soprattutto, pista che andranno a occupare la seconda parte dei Giochi nipponici.
Sabato notte scatterà la prima prova, quella maschile su strada che vedrà i pretendenti darsi battaglia su un percorso estremamente competitivo, con una lunghezza (234 km) e un dislivello (4865 metri) importanti. Inutile specificare che i bookmakers mettono in prima posizione gli atleti usciti qualche giorno fa dal Tour de France. Due dei protagonisti sono messi in evidenza: Pogacar e van Aert.
Il trionfatore della Grande Boucle, lo sloveno Tadej Pogačar è il primo favorito, dato a 3.5, ovvero, per capirci, puntando 10 euro se ne vincerebbero 35. L’uomo dai mille talenti, il belga Wout van Aert, capace di vincere in volata, andando in fuga in salita e a cronometro, è il secondo favorito e viene dato a 5. L'altro sloveno Primož Roglič è terzo, seppur la sua condizione sia misteriosa. Viene dato a 7, appena davanti all'altro belga Remco Evenepoel (qui le sue dichiarazioni) a 9. A 16 c'è un terzetto formato dall'immortale spagnolo Alejandro Valverde, dal portoghese João Almeida e dal canadese Michael Woods.
Nessuna traccia degli azzurri nelle quote, ma non sorprende. Ricordiamo che l’olandese Mathieu van der Poel si dedicherà alla MTB. Infine, una curiosità: uno sloveno vincente è dato a 1,9 ed è un’altra non-sorpresa dato che la piccola nazione è diventata una super-potenza del ciclismo.
Passiamo alla gara di domenica, quella femminile, che vedrà inevitabilmente le olandesi in prima linea con due favoritissime date mediamente tra l’1.75 e il 2 ovvero Annemiek van Vleuten e la campionessa uscente Anna van der Breggen, dominatrice del Giro Donne. In terza piazza a 5 c’è la britannica Lizzie Deignan dunque un quartetto a 7,5 con la nostra Elisa Longo-Borghini, l’australiana Grace Brown, la belga Lotte Kopecky e la polacca Kasia Niewiadoma. Outsiders con quote alte, per chi ama rischiare: la sudafricana Ashleigh Moolman-Pasio e la danese Cecilie Uttrup Ludwig, tutte e due a circa 20.
E ora la prova a cronometro, dal probabile esito meno scontato di quanto si potrebbe immaginare visto che il percorso è tutt’altro che piatto. Non è infatti un caso che il campione del mondo, il nostro Filippo Ganna è solo quarto a 6.5, dietro il belga Remco Evenepoel a 4.5, lo sloveno Primoz Roglic a 3.5 e soprattutto il belga Wout van Aert a 2.75. L'australiano Rohan Dennis è quotato quanto Ganna, più indietro il portoghese Joao Almeida e svizzero Stefan Küng a 10. Tanti i nomi non quotati come l'australiano Richie Porte, il danese Kasper Asgreen, il francese Remi Cavagna e il britannico Geraint Thomas.
Poche le partecipanti alla crono femminile e quote di 1,75 per Anna van der Breggen, con a debita distanza l'australiana Grace Brown a 5 e la connazionale van Vleuten, la nostra Elisa Longo Borghini a 7,5 assieme all’elvetica Marlen Reusser e la tedesca Lisa Brennauer fino al grande punto interrogativo dell’americana Chloe Dygert che in tempi normali sarebbe la favoritissima, ma arriva dall’orribile infortunio dei Mondiali di Imola, seppur abbia vinto il campionato statunitense contro il tempo.