ALEX CARERA. «UN ERRORE ESCLUDERE NIBALI DALLA SQUADRA PER I GIOCHI»

PROFESSIONISTI | 09/06/2021 | 08:05
di Stefano Fiori

Alex Carera, insieme al fratello ed ex ciclista Johnny, è titolare della A & J All Sports, dalla fine degli anni '90. Il loro core business è quello del mestiere di procuratori di atleti, principalmente dell'ambiente ciclistico. Ad oggi sono infatti una quarantina i ciclisti che seguono non solo nell'ambito sportivo, da Vincenzo Nibali - con il quale il rapporto di collaborazione risale addirittura al novembre 2003 - fino al nuovo astro del ciclismo mondiale, il giovanissimo sloveno Tadej Pogacar dominatore del Tour de France 2020 ed ancora  l'ormai eterna promessa del ciclismo italiano, Giulio Ciccone, il “Marine” Giovanni Visconti e tanti altri.
Molte soddisfazioni e riconoscimenti nel corso degli anni ma anche qualche inevitabile dispiacere, come quello che hanno causato le anticipazioni fatte dai media sulle possibili scelte del CT della nazionale italiana di ciclismo professionisti Davide Cassani, secondo le quali Nibali sembrerebbe non figurare tra i cinque corridori titolari prescelti per indossare la maglia azzurra nella prova olimpica su strada, in programma a Tokyo il 24 luglio prossimo: al momento Nibali risulterebbe in panchina. Va detto che il ct Cassani non ha mai fatto alcuna dichiarazione a riguardo, ha sempre parlato di una rosa di otto corridori - anche perché il regolamento olimpico impone di presentare le liste con grande anticipo - e ha ribadito più volte che la scelta definitiva verrà fatta dopo il campionato italiano del 20 giugno.


Alex, per quale motivo non le sono piaciute queste anticipazioni?
«Semplicemente perché Vincenzo non meriterebbe affatto l'esclusione dalla squadra italiana per le Olimpiadi, non lo merita per ciò che rappresenta per il ciclismo italiano e nemmeno per i suoi risultati passati e recenti. Confido comunque che la decisione definitiva non sia ancora stata presa».


Si spieghi meglio.
«Riguardo al suo palmarès è quasi superfluo fare commenti. Tra i corridori italiani in attività non esiste nessuno che possieda nemmeno lontanamente un palmarès così importante. E' giusto poi evidenziare come quest'anno in pratica non abbia più gareggiato dopo la Milano-Sanremo. Come tutti sanno la sfortuna lo ha bersagliato e si è presentato al via del Giro d'Italia addirittura soltanto tre settimane dopo essersi sottoposto a un'anestesia totale per sistemare la frattura al polso. Al Giro ha sempre dovuto inseguire, comunque ha concluso tra i primi venti, diciottesimo e in evidente recupero di condizione atletica».

E ciò cosa significa?
«Che Vincenzo si è sacrificato in silenzio nel tentativo di tornare ad essere competitivo in vista dei prossimi, importanti appuntamenti, in primis le Olimpiadi di Tokyo. Di conseguenza potrete immaginare la sua profonda amarezza nel leggere queste anticipazioni. Escluderlo dalle Olimpiadi nonostante la sua notevole esperienza in questo tipo di gara, quando a Londra dovette cimentarsi su di un percorso troppo facile e a Rio solo una brutta caduta lo privò di una medaglia ormai certa, sarebbe un grave errore tecnico».

Il CT Cassani renderà note le sue scelte il 20 giugno, dopo lo svolgimento del campionato italiano su strada professionisti in programma a Imola: sarà possibile convincerlo?
«Lo spero di cuore, il buonsenso dovrebbe. prevalere. Nibali è di gran lunga il ciclista italiano più rappresentativo e merita la piena fiducia di Cassani, che ben sa come lui non esiterebbe a chiamarsi fuori nel caso in cui capisse che la sua condizione atletica non risultasse adeguata all'impegno richiesto

Seconodo i rumors, i papabili azzurri per Tokyo 2021 sarebbero Alberto Bettiol, Damiano Caruso, Giulio Ciccone, Davide Formolo e Gianni Moscon: come le sembra questa nazionale?
“I giudizi tecnici lasciamoli ad altri, ma da sportivo appassionato di ciclismo ribadisco che Nibali sarebbe in grado di ben figurare su di un tracciato che mi dicono essere assai duro, adatto ad atleti esperti e dotati di fondo come Vincenzo».

da Il Tirreno

Copyright © TBW
COMMENTI
non capisco
9 giugno 2021 10:03 canepari
perchè Carrera metta le mani avanti. E' come cantare il "de profundis" a uno che è ancora vivo. Le scelte Cassani le farà al 20. Per ora solo anticipazioni sterili...

Mah....
9 giugno 2021 10:17 frakie
Mah.... se non va non va. Nibali è quanto di meglio il ciclismo italiano ha avuto nell'ultimo decennio, ma sono mesi che non si esprime al meglio. A parte qualche piccolo scattino di un paio di cento metri, nonha mai dimostrato condizione e continuità. Tutti gli siamo grati per quanto ha dato al ciclismo, ma in questo momento ritengo sia improponibile il suo nome. Peccato, ma arriveranno tempi migliori. Son convinto che son tutte chiacchere, e che una persona seria come Vincenzo, non si proporrebbe mai sapendo di fare una figuraccia. A meno che sponsor e compagnia bella, la fanno da padroni. Forza squalo.

alex bello difendere il tuo assistito ma adesso basta
9 giugno 2021 12:59 maxspeed2
alex e' bello e onorevole difendere il tuo assistito ma adesso basta. Dovete capire che non può più fare quello che faceva. E' stato un grande ma gli anni passano anche per lui

Ancora Nibali e Olimpiadi
9 giugno 2021 13:56 GianEnri
Cassani è persona capace e competente. La squadra è solo di 5 atleti e occorre scegliere quelli più in forma, il percorso è duro e Nibali non ha dimostrato di essere al top ma in Italia non è che si siano così tanti fenomeni.

Colbrelli
9 giugno 2021 14:55 marcog
ma visto quanto fatto da Colbrelli al Delfinato nessuno pensa a lui per le olimpiadi? D'accordo che il percorso di preannuncia duro ma Colbrelli a dimostrato di non essere il classico velocista ma tiene anche su percorsi impegnativi (specialmente al Delfinato). Poi in tante occasioni si è descritto un percorso come duro e poi nella realtà della gara le cose sono andate ben diversamente. Io uno come lui lo porterei

Da tifoso di Nibali
9 giugno 2021 20:47 fransoli
penso che la partecipazione debba essere guadagnata sul campo... ad ora vedo Bettiol, Moscon, Caruso come elementi sicuri.. Ciccone al giro stava dimostrando buone cose al giro, poi è caduto, e andrà valutata la sua condizione.... Onestamente Formolo non è che mi dia tutta questa fiducia, al giro ha combinato poco... penso siano lui e Nibali a giocarsi un posto in occasione del campionato italiano

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert ha collezionato un nuovo piazzamento alla Freccia del Brabante: se qualcuno pensa che il belga sia deluso, in realtà non è assolutamente così.  Van Aert ha ammesso che voleva vincere oggi, ma anche di aver perso con...


Si è da poco concluso il Giro d’Abruzzo ed il Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico, Roberto Pella, ha voluto esprimere un sentito plauso a tutti i protagonisti, a partire dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio: “Dobbiamo fare un...


Tifosi belgi pazzi di entusiasmo per una Freccia del Brabante che ricorderanno a lungo per il duello tra Wout Van Aert e Remco Evenepoel che si è concluso con una volata a due che non ha avuto storia ed è...


Filippo Fiorelli, classe ’94 e portacolori della VF Group Bardiani-CSF Faizanè, conquista la maglia ciclamino al Giro d’Abruzzo. Il corridore siciliano ha brillato durante i quattro giorni di gara, centrando due secondi posti, un settimo e un quarto posto proprio...


Assolo di Guillaume Martin nella Classic Grand Besançon Doubs, con arrivo in salita a Montfaucon dopo 168, 5 chilometri. Prima vittoria in maglia Groupama FDJ per il 31enne francese di Caluire-et-Cuire, nella regione Alvernia-Rodano-Alpi, che spicca il volo a 2500...


Ancora Ivo Oliveira a far festa in Abruzzo! Il portoghese della UAE Emirates XRG ha conquistato il suo secondo successo personale nella quarta tappa del Giro, corsa da Corropoli a Isola del Gran Sasso per 166 km. Secondo posto sul...


Un ritorno in grande stile, una straordinaria prova d'autrice per Elisa Longo Borghini che ha dominato la Freccia del Brabante Ladies. La campionessa italiana - tornata alle corse oggi dopo la caduta al Giro delle Fiandre e la conseguente ripresa...


Grandi nomi davvero quelli attesi mercoledì 23 aprile alla 89ª edizione de La Freccia Vallone che celebra il 40º anniversario del primo arrivo al Mur de Huy, conquistato nel 1985 dall'eroe locale Claude Criquielion. Da allora, lo Chemin des Chapelles...


Non mancano certo le candidate per salire sul trono della 28ª edizione de La Fleche Wallone Femmes: basta solo pensare che al via ci saranno le ultime quattro vincitrici e cioè Kasia Niewiadoma (2024), Demi Vollering (2023), Marta Cavalli (2022)...


Remco Evenepooel finalmente riattacca il numero sulla maglia oggi nella Freccia del Brabante e ieri ha incontrato la stampa ripartendo dall'incidente in allenamento dello scorso mese di dicembre: mentre stava pedalando si è scontrato con un furgone delle poste, del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024