TREK SEGAFREDO. NIBALI E GHEBREIZGABHIER RIPARTONO, CICCONE INVECE NO

GIRO D'ITALIA | 27/05/2021 | 09:59

Buone notizie arrivano questa mattina da casa Trek Segafredo. In una nota, infatti, il team conferma Possiamo confermare che i tre corridori coinvolti nella caduta di ieri - Nibali, Ciccone e Ghebreigzabhier - saranno al via della tappa odierna.


I tre erano rimasti coinvolti nella caduta verificatasi nella discesa di Passo San Valentino mentre rientravano nel gruppo maglia rosa dopo che Ciccone era stato vittima di una foratura proprio al GPM.


Aggiornamento ore 11.20. Colpo di scena dell'ultima ora, Giulio Ciccone ha deciso di fermarsi e non riparirà per la 18a tappa. Scrive la Treek Segafredo:
Purtroppo il corridore non sarà al via della tappa. Nonostante una notte travagliata, con poche righe di febbre, Ciccone ha firmato sul podio di partenza. Ma dopo un'ulteriore valutazione del medico di squadra poco prima della partenza, considerato lo stato generale di forte debilitazione, la squadra ha deciso di fermarlo per salvaguardare la sua salute e sicurezza in gara».

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COMMENTI
Peccato per Ciccone
27 maggio 2021 11:38 marco1970
Giornata nera ieri per l'abruzzese e per tutta la sua squadra. Per una volta che si è visto attorniato da qualche compagno di squadra? A proposito,Mollema fa parte della Trek,una volta lo avrebbero annoverato tra gli indipendenti.Non ha mai lavorato per la squadra,sempre nelle fughe per giocarsi le proprie carte.Bernal ,al contrario di Ciccone ha sempre scudieri che lo proteggono.Ciccone stava disputando un ottimo giro e il podio poteva essere alla sua portata.Peccato il suo ritiro.

Dispiace,però...
27 maggio 2021 15:35 pickett
Ciccone ha finalmente fatto il salto di qualità che da lui ci si aspettava da anni e dispiace davvero che sia finita così.Però mi chiedo come mai quando Fuglsang a ottobre forò nella tappa vinta a Sagan vennero fermate le ammiragli,pregiudicando il suo Giro,mentre ieri per far rientrare Ciccone(che ovviamente non ha nessuna colpa)ci mancava poco che aprissero il bagagliaio di un'ammiraglia e lo facessero salire sopra.Due pesi e due misure,poi non lamentiamoci se i big stranieri non vengono più.

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