Il sorpasso di ciclisti su strada è una delle cause del maggior numero di morti tra questo gruppo vulnerabile. Per sorpassare gli utenti della bicicletta su strade convenzionali, farlo con attenzione, rispettando la distanza laterale (anche invadendo la corsia opposta se necessario) e facendo molta attenzione a non provocare un effetto di 'affondamento' che provoca la caduta del guidatore delle due ruote.
Il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del ministero dell'Interno, un pacchetto di riforme che interesseranno diverse aree di circolazione sulle strade spagnole. L'obiettivo, secondo la nota esplicativa, è quello di ridurre del 50% il numero di morti e feriti gravi in incidenti stradali nel prossimo decennio.
Cosa cambia nella sostanza? Fino ad ora i sorpassi potevano essere effettuati alla massima velocità consentita, lasciando uno spazio di un metro e mezzo tra la vettura e i ciclisti (da soli o in gruppo che siano) ma da oggi in poi la distanza dovrà essere di due metri e sarà necessaria una riduzione della velocità durante il sorpasso. Nello specifico, un gruppo di ciclisti deve essere superato ad una velocità massima di 20 chilometri orari al di sotto del limite consentito sulla strada che si sta percorrendo: significa che su strade con limite di 90 chilometri orari sarà possibile sorpassare solo ad un massimo di 70 e così via.
Il mancato rispetto di questa nuova norma sarà sanzionato con una multa di 200 euro e la perdita di 3 punti della patente di guida.
In Italia, purtroppo, siamo ancora in attesa di modifiche decisive al Codice della Strada...