CARAPAZ. «IERI ROGLIC E' STATO SUPERIORE, MA OGGI...»

PROFESSIONISTI | 31/10/2020 | 08:10
di Francesca Monzone

Richard Carapaz ha tagliato il traguardo scuotendo la testa ieri nella decima tappa. L’ecuadoriano ha perso la maglia rossa di leader della corsa e ha subito riconosciuto la superiorità dell’avversario. «Devo ammettere la superiorità di Roglic, ho perso il vantaggio che avevo, è stato troppo forte».


Il campione carchense ha indossato la maglia rossa per quattro giorni ma, grazie anche al bonus di 10” conquistato dallo sloveno, ha dovuto cedere il primato a Roglic.


La corsa ha sorpreso perché è stata molto tranquilla, solo il finale è stato nervoso, con lo sloveno che ha improvvisamente attaccato sorprendendo tutti.

«La squadra ha fatto ancora una volta un ottimo lavoro per tutta la tappa, soprattutto alla fine, ma Roglic era troppo forte - spiega il leader della Ineos Grenardiers -. In realtà è stata una tappa molto tranquilla, ma nel finale il ritmo si è alzato improvvisamente e la corsa è diventata nervosa. Molte squadre volevano stare davanti per giocarsi la vittoria in volata, ma Roglic è stato più forte degli altri, è partito all’improvviso e nessuno è riuscito a stare alla sua ruota».

Carapaz e la sua squadra non si danno per vinti. Sanno che in questi due giorni di montagna dovranno far bene, perché di sicuro non saranno i favoriti per la cronometro di martedì. «Abbiamo due giorni impegnativi, dovremo affrontare delle montagne, mi sento bene e la mia squadra è forte e ci impegneremo come sempre».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alal conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono contorni davvero piacevoli. Si esce in gravel e si va, anche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024