Scogliere maestose, insenature selvagge, lunghe spiagge bianche, calette da sogno, piscine naturali nella roccia, baie al cospetto delle storiche torri di guardia: è assai variegato il viaggio in bici lungo la costa del sud della Puglia, 250 chilometri di litoranea tra strade e sentieri in riva al mare. Il Salento è una penisola di tesori circondata da un mare dai colori cangianti, dal turchese al blu mediterraneo, dall’azzurro intenso al verde smeraldo. In uno straordinario percorso gravel si possono scoprire le spiagge più belle del Sud, fra storia e natura, raccontate con tutte le istruzioni per l’uso, per raggiungerle agilmente in bici e fare bagni da sogno. Non c’è da aspettarsi perfette piste ciclabili né tantomeno attrezzati percorsi con precisa segnaletica: il viaggio nel Salento è tutto una sorpresa e la strada da imboccare è quella dell’avventura.
Dall'introduzione di Sebastiano Venneri, responsabile Turismo Legambiente:
"Del Salento come destinazione turistica si è conosciuto tanto in questi anni: terra di Negroamaro (inteso come vino e gruppo musicale), pizzica e pasticciotti, di caffè in ghiaccio e barocco esasperato favorito da una pietra tenera e luminosa. Terra di mare, di vento e di sole che puoi vedere sorgere sull’Adriatico, davanti alle montagne dell’Albania, e tramontare nella stessa giornata fra i flutti dello Ionio con lo sfondo delle cime del Pollino. Ma ci sono altrettanti “Salenti” per quanti sono i mezzi di locomozione che si scelgono per visitarlo: c’è il Salento conosciuto con il treno e quello, più praticato, in auto o in moto, c’è quello a piedi o in pullman e c’è, infine, quello che personalmente preferisco, il Salento in bici. Pedali e Salento, non c’è binomio più azzeccato per chi vuole regalarsi una vacanza in grado di miscelare gli ingredienti migliori e garantirsi un soggiorno indimenticabile."
ROBERTO GUIDO pugliese doc, è giornalista di professione, cicloesploratore per passione. Cronista al Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto dal 1979 al 1998, nel 2000 ha fondato e diretto fino al 2017 quiSalento, l'insostituibile guida estiva e cultura popolare salentina. E' autore della guida Le 50 spiagge più belle del Salento (Edizioni Guitar, 2017) e di Ciclovia dell'Acquedotto Pugliese (Ediciclo Editore, 2018).
Il percorso è articolato in quattro tappe + una per 311 km complessivi:
1. da Lecce a Otranto
2. da Otranto a Santa Maria di Leuca
3. da Santa Maria di Leuca a Gallipoli
4. da Gallipoli a Manduria
5. da Manduria a Lecce
Le tappe sono solamente indicative, ognuno può costruirsi il viaggio in base alle proprie capacità ed esigenze.
Il consiglio dell'autore: "Non mettete in programma troppi chilometri perché, soprattutto se il clima è mite, bisogna trovare il tempo per non farsi sfuggire bagni da sogno."
PAGINE: 168
PREZZO: 14,50 euro
COLLANA: Ediciclo Pocket
Con le tracce GPS da scaricare QUI
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