Petroineos, un'azienda dello sponsor del Team Ineos, sta cercando di ottenere fino a 500 milioni di sterline di sostegno statale. La causa? Il calo dei prezzi del petrolio. L'azienda spinge affinchè la partecipata di INEOS, di proprietà del miliardario britannico Sir Jim Ratcliffe, possa chiedere prestiti d'emergenza. Gli effetti economici della pandemia di coronavirus COVID-19 si sono così propagati ai massimi livelli del ciclismo
Secondo Sky News, Petroineos, di proprietà congiunta del Gruppo Ineos che sponsorizza il Team Ineos, e la società cinese di proprietà statale PetroChina, stanno negoziando con il governo britannico e scozzese per garantire l'enorme pacchetto di prestiti dopo che i prezzi del petrolio sono scesi da un massimo di oltre £ 50 al barile, in dicembre, a poco più di £ 15 al barile il mese scorso.
Ad aprile, quando gli è stato chiesto della sicurezza finanziaria dello sponsor del suo team, il general manager del Team Ineos David Brailsford ha evitato la domanda, dicendo solo "Alcuni team potrebbero soffrire più di altri; a seconda del settore commerciale in cui si trova il loro sponsor principale".
Il budget annuale del Team Ineos è stimato in oltre 40 milioni di sterline ed è il più alto del World Tour.
La mossa di Petroineos nella ricerca di prestiti d'emergenza fa seguito a quella del CCC, di proprietà del miliardario Dariusz Milek. La società calzaturiera polacca, sta negoziando con le banche per ottenere finanziamenti per i prossimi 12 mesi e alla fine della stagione cesserà la sponsorizzazione.
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