Ci sono momenti nella vita che non si dimenticano mai, momenti nei quali si diventa un po’ più grandi. Accade un po' per tutte le prime volte, accade anche per un debutto nella massima categoria.
Ed è proprio un momento come questo che sta vivendo Samuele Battistella, 21 anni, vicentino di Rossano Veneto, portacolori del Team NTT, iridato tra gli Under23 lo scorso settembre nello Yorkshire. Da Geelong, in Australia, dove rimarrà fino alla Cadel Evans Great Ocean Road in programma domani, Battistella racconta le sue emozioni a tuttobiciweb: «L’esordio tra i grandi è stato qualcosa di davvero speciale, persino difficile da spiegare. Al via del Tour Down Under il cuore mi batteva fortissimo, l’emozione era tanta, come l’adrenalina. È stato qualcosa di semplicemente stupendo. Forse non realizzo ancora di essere in questa grande realtà. Nelle corse World Tour l’atmosfera è completamente diversa, tutto è diverso».
Oltre al racconto, scappa una risata: «Anche le gambe sono differenti...». Il riferimento è naturalmente alla qualità dei corridori in gara. Con sincera modestia: «Ammetto di aver sofferto, anzi vi dico che mi hanno fatto soffrire parecchio». Ma anche tanto, e giustificato, orgoglio: «La vittoria di Nizzolo nella quinta tappa? Non potevamo iniziare la stagione meglio di così. Abbiamo dato il massimo per centrare questo risultato, è stato premiato un grande lavoro di squadra. Ed è stato come se avessi vinto io. Fatico a trovare le parole per descrivere le mie sensazioni. Con il Team NTT mi trovo bene, sono felice di far parte di questa grande squadra: non potevo chiedere di meglio».
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.