Daniele Bennati è stato uno dei protagonisti prinicipali della 44a edizione de La Bici al Chiodo, tradizionale appuntamento invernale che raduna a Campagnola Emilia tanti protagonisti e tanti amici del ciclismo.
«Ho maturato un po’ con il tempo la decisione di ritirarmi, anche se avevo l’accordo per fare ancora un anno. Poi tutti sapete com'è andata per colpa di qualche problema fisico. È stato difficile, forse è meglio dire strano, vivere queste settimane, senza fare le cose che erano diventate abituali. Per fortuna mi sto godendo la famiglia e sto facendo cose che prima non avevo il tempo di fare. D'altra parte la carriera di uno sportivo non è eterna, prima o poi doveva finire...».
E poi aggiunge: «In questo primo anno rimarrò nell’ambiente del ciclismo affiancando qualche azienda importante, un marchio di bici e di abbigliamento, come sviluppatore e testimonial. Poi ho altri progetti più a lunga scadenza, ne riparleremo. Il consiglio per i giovani? Senza sacrificio e lavoro non si può sperare di avere una carriera lunga».
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