
Il programma del Giorno della Scorta, con i suoi contenuti, ospiti ed obiettivi, è stato ieri illustrato al Prefetto di Ravenna Enrico Caterino, nel corso di un cordiale incontro concesso a Silvano Antonelli organizzatore dell’evento e presidente del Gs Progetti Scorta, autore anche del libro “Ciclismo e Sicurezza”, il quale, consegnandone una copia al prefetto, ha avuto modo di esporre le ragioni dell’iniziativa editoriale, sottolineando come la Prefettura di Ravenna sia sempre stata di grande conforto, sensibilità e collaborazione sul fronte della sicurezza delle gare ciclistiche e di ogni iniziativa atta a consolidarla.
All’incontro ha assistito il Vice Prefetto Aggiunto Corinna Costanza Panella, apprezzata dirigente che nella mattinata stessa aveva condotto un incontro con FCI ed Enti sportivi del ciclismo e del podismo, insieme ai rappresentanti della Provincia e delle Forze di polizia Locale e Stradale, allo scopo di definire, in modo condiviso, un quadro di indirizzi operativi per agevolare il rilascio delle autorizzazioni e delle relative ordinanze, in un contesto di sicurezza e capacità organizzativa, di garanzia tanto degli organizzatori quanto degli organi pubblici di controllo.
Si è ragionato sull’opportunità di tenere conferenze di servizio per esaminare le eventuali criticità che potrebbero interessare i diversi calendari agonistici, di organizzare momenti di condivisione delle varie esperienze aiutando gli organizzatori meno attrezzati, valutando per il futuro, ove possibile, l’impiego di volontari opportunamente formati e abilitati sull’esempio quanto realizzato in tal senso dalla Federazione Ciclistica Italiana.
In pratica, il rafforzamento e l’aggiornamento del protocollo già a suo tempo sottoscritto nel maggio del 2012 tra Prefettura, Provincia, Coni, FCI, Polizia Stradale.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto Enrico Caterino, oltre a comunicare la concessione del proprio patrocinio, avuto parole di apprezzamento per il Gs Progetti Scorta, con la sua storia ormai trentennale, la sua attività sulla strada e le tante iniziative per la sicurezza delle gare ciclistiche congiunte a intenti di collaborazione, responsabilità e autodeterminazione.
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