Sono cariche di emozione le parole rilasciate a caldo da Camilla Alessio al termine della sua prova mondiale: «Come in ogni gara che affronto, ho dato il massimo in questa gara che arriva al termine di una stagione difficile. È stata dura quest'anno riuscire a far convivere gli impegni scolastici e quelli sportivi, anche perché sono stata male e ad un cero punto non mi divertivo più in bicilcetta».
Tra le lacrime, Camilla continua: «Devo ringraziare la mia famiglia, il mio ragazzo Mattia e la mia compagna di banco Greta, non ho mai conosciuto una persona come lei ed è a lei che devo dire grazie se sono arrivata qui e ho colto questo quarto posto che brucia ma che vale. E grazie anche a Paolo Sangalli, che a metà stagione mi ha fatto un discorso importante e mi ha fatto ritrovare la voglia di pedalare. A tutti loro dico: anche se il risultato non è stato quello che vi aspettavate, sappiate che vi ho pensato dal primo all'ultimo metro...».
Ottavo posto a 35" dalla vincitrice la russa Aigul Gareeva, per l'altra azzurrina Sofia Collinelli: "Sono contenta della mia gara - ha detto al termine Sofia Collinelli -. Si è trattata di una crono strana, con quattro strappi in sequenza, che hanno reso tutto più difficile." La 18enne figlia d'arte ha terminato la prova esausta, segnando anche il miglior tempo momentaneo. "Adesso guardo alla prova in linea con fiducia: la gamba è ottima. Speriamo di rifarci.".