L'8 aprile 2018, nel corso della Parigi-Roubaix, un arresto cardio-circolatorio ha colpito il ciclista belga Michael Goolaerts, che si è accasciato a terra, privo di sensi, nel tratto di pavé di Viesly. Inutili per lui i soccorsi, pur tempestivi: Michael è morto a soli 23 anni.
La Roubaix e il ciclismo non possono e non vogliono dimenticare questo giovane corridore che stava correndo per la prima volta la gara dei suoi sogni: il settore numero 28 della corsa, quello che porta da Briastre a Viesly, è stato ufficialmente intitolato a Michael Goolaerts e ne onorerà per sempre la memoria.
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