E' stato siglato, in occasione della giornata inaugurale del Travel Outodoor Fest di Parma lo scorso 17 febbraio, un Protocollo d'Intesa tra Federazione Ciclistica Italiana e l'Ente Parchi del Ducato con l'obiettivo di diffondere la disciplina del ciclismo nelle Aree Naturali Protette, nel rispetto dell'ambiente, e promuovere manifestazioni sportive senza alcuna finalità agonistica, attività di educazione ambientale, corsi di formazione e aggiornamento, collaborare alla definizione di programmi e progetti per la realizzazione di itinerari cicloturistici nel territorio.
Nelle attività di formazione e di aggiornamento dei propri quadri dirigenziali e tecnici, la Federciclismo potrà usufruire delle competenze dei tecnici dell'Ente di Gestione dei Parchi e analogamente l'Ente di Gestione nei confronti della F.C.I.
I protagonisti dell'accordo si impegnano a promuovere forme di concertazione, consultazione e collaborazione per l'elaborazione di programmi di sviluppo, organizzazione di eventi e formazione di figure professionali (operatori turistici, guide cicloturistiche attraverso i corsi gestiti ed organizzati dal Centro Studi FCI, esperti in marketing ecc.) capaci di supportare e sostenere la promozione territoriale.
Non solo. Fondamentale nella finalità d'intesa è la promozione del mezzo bici nelle sue più significative declinazioni. Sia in ambito organizzativo (raduni, pedalate ecologiche, attività ciclosportiva sociale ed intersociale), sia in ambito turistico-sportivo (per la scoperta e valorizzazione del territorio) innescando ed evidenziando quanto è già insito nel mezzo a due ruote: la bicicletta è benessere ed è il mezzo di mobilità sostenibile per eccellenza.
Queste e altre ancora sono le finalità del Protocollo siglato dal Presidente dei Parchi del Ducato, Agostino Maggiali, e dalla Vice Presidente Vicario della Federciclismo, Daniela Isetti, alla presenza di testimonial d'eccezione come Francesco Moser , Beppe Conti e Claudio Torelli .
La F.C.I. comunicherà all'Ente Parchi le proprie iniziative, in modo che quest'ultimo possa essere presente e partecipare attivamente, se interessato, e viceversa l'Ente Parchi nei confronti di Federciclismo.
Piena la soddisfazione della Federciclismo: "Questo protocollo d'intesa si colloca nella rinnovata e decisa spinta che la Federazione Ciclistica Italiana ha dato alla promozione di accordi e convenzioni rivolti a soggetti istituzionali presenti sul territorio nazionale per promuovere il ciclismo come veicolo di attività che possano interessare il territorio sotto forma di turismo e mobilità in generale" - afferma Daniela Isetti, vice presidente vicario della FCI che aggiunge - "Temi che si affiancano alla volontà di porre una particolare attenzione ai rapporti con i Licei ad indirizzo sportivo e le università al fine di promuovere anche in quel settore iniziative di collaborazione".
Il Presidente dell'Ente Parchi del Ducato, Dott. Agostino Maggiali, si dice soddisfatto per questo ulteriore passo in avanti nella promozione del turismo sportivo e della mobilità lenta e sostenibile nelle Aree Protette, obiettivo che ci ha visto impegnati già da tempo con la realizzazione di quattro ciclovie nei Parchi Taro, Carrega, Stirone-Piacenziano e Trebbia, per un totale di più di 130 km di itinerari segnalati, con aree di sosta attrezzate e punti di noleggio bici.
Stiamo già promuovendo iniziative di valorizzazione del cicloturismo nei nostri Parchi - prosegue Maggiali - inserendo, ad esempio, escursioni organizzate anche da Guide Ciclo-Turistiche Federciclismo, nel calendario ufficiale della nostra offerta escursionistica. Il Protocollo d'intesa con FCI segna un ulteriore e deciso salto di qualità nella direzione auspicata di rendere i Parchi maggiormente attrattivi e fruibili dai ciclisti e far crescere, in questi ultimi, una maggior consapevolezza del pregio, ma anche della vulnerabilità ambientale, dei territori che gestiamo e delle conseguenti necessità di tutela.
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